REGGIO EMILIA - Sabato 9 novembre 2019 alle ore 16:00 si terrà l'anteprima Nord Italia del docufilm ‘Matera Plovdiv la retta via della cultura 2019’, un film che unisce le due capitali europee della cultura 2019 attraverso l’avventura vissuta dal lucano Donato Vena partito da Matera alla volta di Plovdiv, per ritrovare un amico bulgaro che non vede da oltre 25 anni. In compagnia della carovana delle mappe di ghiga, Donato viaggia lungo un’ipotetica retta via tracciata sul globo e che unisce i due paesi, Italia e Bulgaria.
Un viaggio che si sviluppa lungo i fantomatici 700 km di cultura di cui è infarcita questa retta via, attraversando dunque quattro Stati, Italia Albania Macedonia e infine Bulgaria, passando per mare e terra, scoprendo usi e costumi delle popolazioni locali, svelando paesaggi, raccogliendo testimonianze, tra i sapori e i saperi dei luoghi visitati. Una sfida quella di Donato Vena e della carovana che lo segue: riuscire a piantare un paletto o tirare il filo rosso della cultura che unisce popoli diversi in otto punti lungo questo viaggio dai quali passa la retta via della cultura. Tra questi per esempio il parlamento albanese come anche un vasto campo della Bulgaria, dove per segnare il tracciato si è dovuto ricorrere ad un aratro antico tirato da un cavallo.
Fino al finale a sorpresa. A fare da collante tra gli Stati attraversati sono la musica e i balli folk, all’insegna di un concetto di cultura che passa necessariamente anche attraverso la tradizione popolare.
Il docufilm è stato diretto da Isabella Trovato, giornalista professionista e regista.
Matera Plovdiv la retta via della cultura nasce da un’idea del lucano Donato Vena nel 2014 quando Matera viene nominata capitale europea della cultura. Cinque anni di lavoro per Vena per scrivere il canovaccio di una sceneggiatura che si è potuta concretizzare solo superando di volta in volta la sfida che ogni paese ha presentato alla carovana in viaggio
Il docufilm è stato coprodotto da le mappe di ghiga, testata giornalistica online dedicata a sapere cultura e conoscenza, e dall’associazione reggiana Tarantella Lucana A.S.D.
Dato l’interesse culturale, il docufilm ha ottenuto il patrocinio: della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Plovdiv 2019, Comuni di Matera e di Reggio Emilia, Regione Emilia Romagna ed il contributo della Regione Basilicata C.R.L.M., Bper banca e Coldiretti Reggio Emilia.
SCHEDA TECNICA
Isabella Trovato, regista, 43 anni, nata a Brindisi, vive e lavora a Reggio Emilia dove è redattore nella tv locale Teletricolore. E’ giornalista professionista dal 2010.
Ha studiato lettere all’università di Parma e ha frequentato il corso di regia dell’accademia nazionale di cinema di Bologna nel 2003
Tra i suoi ultimi lavori il libro ‘Anche i tedeschi hanno i pidocchi’ sulla storia degli internati militari italiani (2016) e il documentario ‘Voci dal cratere’ sul terremoto che ha colpito l’Emilia nel 2012.
Donato Vena, assistente scelto della Polizia Locale di Modena, vive a Reggio Emilia ed è presidente della locale Associazione Lucana.
E' iscritto come pubblicista nell'ordine dei giornalisti dell'Emilia Romagna.
Ha pubblicato i libri: 'La ricetta – come portare a zero lo spread'; 'Evasione Fiscale - Vademecum per Nuclei Antievasione della Polizia Municipale'; 'La Provincia di Basilicata nel 1861'; e il romanzo 'ASSI come, quando, fuori, piove' ambientato proprio in Basilicata.
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07/11/2019
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it