LAMA MOCOGNO - A Barigazzo, il borgo del Frignano considerato la terrazza dell’Appennino con i suoi 1260 metri sul livello del mare, dall’11 al 15 agosto, tutte le sere anche in caso di maltempo, si svolge la 38° ‘Festa dei Lamponi’, organizzata dall’Associazione HEWO Modena per sostenere, con tutto il ricavato, i progetti delle comunità HEWO di Garbo e Makallè in Etiopia.
La Festa dei Lamponi è l’occasione per gustare le specialità gastronomiche tipiche dell’Appennino e per questo gode del patrocinio di Slow Food Frignano: crescentine, borlenghi, gnocco fritto, frittelle di baccalà, frittelle di castagna con ricotta, polenta distesa, grigliata di carne, frittelle di mele e gelateria a base di lamponi e frutti di bosco.
Tutto nasce da un gruppo di amici di Ermes Ruggi e della moglie Margherita, che nel 1985 organizzarono la prima edizione della Festa per incentivare il turismo a Barigazzo e decisero di destinare il ricavato agli amici Carlo e Franca Travaglino, che si erano trasferiti in Etiopia fra i malati di lebbra che venivano rastrellati dalla polizia sulle rive del mare dove arrivavano per cercare un po’ sollievo dalla malattia e trasferiti in un campo di concentramento.
Carlo e Franca avevano come obiettivo la volontà di restituire dignità a chi ne era stato privato, perché povero o perché malato. Lo fecero con un metodo comunitario che responsabilizza nei doveri, genera parità di diritti, reciprocità nei rapporti e getta le basi per far fiorire la fratellanza. Nel 1974 ebbero il riconoscimento giuridico dalle autorità governative locali e nacque così l’H.E.W.O. (Hansenians’ Ethiopian Welfare Organization), costituita da comunità autogestite di persone in difficoltà che lottano insieme per uscire dal disagio e dalla sofferenza. I malati diventano protagonisti della loro liberazione, organizzati in piccole comunità autogestite, che operano per il recupero ed il reinserimento sociale di ammalati ed emarginati. Sopravvivono con il proprio lavoro e grazie alla solidarietà dei sostenitori italiani.
A Hewo Modena, che a sede a Maranello, non ci sono spese di gestione né sono previsti rimborsi spese di alcun tipo. Tutto ciò che viene raccolto nelle diverse iniziative o donato da amici e sostenitori, è interamente destinato alle Comunità nel Corno d’Africa.
Il ricavato della Festa dei Lamponi quest’anno contribuirà alla gestione della casa per le donne maltrattate dalla guerra realizzata nei mesi scorsi, con 12 posti letto attualmente utilizzati da 5 donne con 5 bambini, iniziativa alla quale ha contribuito anche il Comune di Maranello per sostenere il loro percorso riabilitativo.
Gallery
31/07/2024
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it