CASTELLARANO - Dal 7 al 9 giugno 2024 torna al Parco dei Popoli e presso il borgo cittadino di Castellarano (Re) per la sua III edizione, il festival Terre d'Arte con la direzione artistica di Lara Guidetti/Sanpapié, in collaborazione con il Comune di Castellarano.
Tre giorni di cultura, storia e spettacoli per un programma che mette al centro lo spettacolo dal vivo e i linguaggi del contemporaneo. Prosa, nuova drammaturgia, danza contemporanea, performing art e circo, per un palinsesto eclettico rivolto ad un pubblico vario per età ed estrazione: in programma, cinque laboratori gratuiti rivolti a diverse fasce d’età (“Quel XX luglio” a cura di Saverio Bari e Marco Marzaioli, laboratorio di grafica a cura di Elia Mazzotti Gentili e laboratorio di filmmaking a cura di Davide Sabattini hanno preso avvio nei mesi precedenti il festival mentre “Non solo scatole” a cura di Maria Croce” e “I colori del cavolo” a cura di Elisa De Benedetti, per bambini e famiglie, avranno luogo il 9 giugno), una creazione partecipata e quattro spettacoli.
Coinvolte la compagnia di teatro Qui e Ora Residenza Teatrale con lo spettacolo “Ladies body show”, performance che pone l’attenzione su come scegliamo, selezioniamo, eliminiamo, giudichiamo attraverso lo sguardo con l’obiettivo artistico di mettere in discussione i sistemi di valore selettivi umani e sociali; la compagnia di danza Sanpapié con uno spettacolo che si ispira alla figura di Dennis Nilsen, omicida seriale inglese, una storia di amore e morte, dove sfilano archetipi antichi, stereotipi reiterati, una danza di specchi incrociati e immagini triplicate, dove frammenti di corpi e ricordi trovano il loro posto in quello spazio vasto e senza tempo che è l’animo umano; la compagnia di danza C&C Company con lo spettacolo “A peso morto”, fotogrammi di una periferia senza tempo e identità, sottratta a morsi nell’inutile e misteriosa nuova definizione di “Città Metropolitana”, che significa tutto e il suo contrario e che sprofonda nell’oblio; compagnia di circo Compagnia Rasoterra con lo spettacolo “Happiness” che riflette sulla felicità.
Grande attesa per la creazione partecipata, restituzione finale aperta al pubblico del laboratorio “Quel XX luglio”: il 20 luglio 1944, all’alba, le truppe naziste mettono in atto un rastrellamento nel piccolo centro di Castellarano. Il giorno successivo molti degli ostaggi vengono internati nei campi di lavoro in Germania. Quel XX luglio è un percorso laboratoriale di Teatro Civico Totale intergenerazionale di scrittura partecipata e messa in scena volto alla realizzazione di uno spettacolo itinerante nei luoghi di Castellarano. Il laboratorio è stato condotto da Saverio Bari e Marco Marzaioli in collaborazione con Temple Theatre di Sassuolo e il Centro L.I.F.E. che ne ha ospitato gli incontri. Si tratta di un lavoro sulla memoria, coltivata per la sua possibilità di essere seme.
Plastic free, questo festival è da sempre attento anche ai temi della sostenibilità ambientale e dalla prima edizione, si impegna a minimizzare il consumo di carta utilizzando QR code stampati sulle magliette di personale e volontari come divulgazione del programma e degli eventi.
In collaborazione con: Comune di Castellarano, Centro L.I.F.E. progetto FROG, Centro Studi Storici, Temple Theatre Sassuolo
Sponsor: Montecchi Viaggi, Mineraria di Boca s.r.l., Aperitour Agenzia Viaggi
Per informazioni e dettagli sul programma: www.terredarte.eu – Facebook e Instagram “Terre d’Arte Festival”
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19/05/2024
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it