PAVULLO NF.- CINEMA TEATRO WALTER MAC MAZZIERI DI PAVULLO NEL FRIGNANO, ECCO LA STAGIONE 2022/2023. NOVE GLI SPETTACOLI IN PROGRAMMA, CURATI DA ATER FONDAZIONE. In collaborazione con l’Amministrazione comunale, dal 22 novembre 2022 al 6 aprile 2023 si alterneranno nomi noti come Umberto Orsini, Luigi Lo Cascio, Vincenzo Pirrotta, gli Oblivion, Filippo Nigro. In cartellone anche la danza contemporanea con la coreografa Monica Casadei, la musica con il concerto di Filippo Graziani figlio di Ivan, il circo contemporaneo con un omaggio a Federico Fellini. Biglietto intero 19 euro, ridotto 17 euro. Due gli spettacoli audiodescritti nell’ambito di ‘Teatro no Limits’. Dal 24 ottobre al via la vendita abbonamenti
12 ottobre 2022 – Nove gli spettacoli (cinque di prosa, uno comico musicale, uno di danza, uno di musica, uno di circo contemporaneo) che dal 22 novembre 2022 al 6 aprile 2023 - tutti con inizio alle ore 21 - formanola Stagione teatrale 2022/2023 del Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri di Pavullo nel Frignano (MO) curata da ATER Fondazione in collaborazione con l’Amministrazione comunale.
Una proposta ricca di nomi noti e molto articolata, con uno sguardo particolare sulla drammaturgia contemporanea, per offrire emozioni e suggestioni ad un pubblico di tutte le età. Dal prossimo 24 ottobre, al via la Campagna Abbonamenti per tutta la Stagione.
Una riconferma: il Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri aderisce anche per questa stagione a Sciroppo di teatro, il progetto lanciato da ATER Fondazione, in rete con gli assessorati alla Cultura, al Welfare e alla Sanità della Regione Emilia-Romagna, che porta bambini e famiglie a teatro con la ‘ricetta’ del pediatra.
Ad aprire la nuova Stagione martedì 22 novembre 2022 uno dei più grandi interpreti del teatro italiano contemporaneo e uno degli attori più amati dal pubblico: Umberto Orsini è il protagonista assoluto de “Le memorie di Ivan Karamazov” tratto da I Fratelli Karamazov di Fëdor Dostoevskij. Un inedito viaggio nell’umana coscienza che non teme di affrontare tabù antichi e moderni, una confessione straziata e commovente, a metà tra la finzione letteraria e il «pirandelliano» dissidio con un personaggio in cui l’attore ritrova le espressioni più oscure del proprio io.
Il secondo appuntamento in cartellone al Mac Mazzieri è con il circo: martedì 6 dicembre la CompagniablucinQue - in coproduzione con Fondazione Cirko Vertigo - presenta “Gelsomina Dreams”: dichiarato omaggio al genio di Federico Fellini, è un viaggio onirico in bilico tra danza, poesia, musica e circo, a partire da immagini ispirate al mondo dei sogni del regista riminese e ad alcuni dei suoi film. Lo spettacolo è un vero progetto multidisciplinare che unisce il linguaggio del teatro-danza a quello della musica, suonata dal vivo, qui rielaborando anche melodie del grande Nino Rota, e al circo contemporaneo, in una drammaturgia originale a partire dal lavoro sul corpo e alle visioni della coreografa Caterina Mochi Sismondi.
Il nuovo anno 2023 si apre giovedì 12 gennaio con “Oblivion Rhapsody” ideato e interpretato dagli Oblivion. Uno show per festeggiare l’anniversario dei primi dieci anni di tournée insieme: lo spettacolo è la summa dell’universo Oblivion, un mondo in cui si gioca tra teatro e musica. In piena crisi di mezza età i cinque rigorosi cialtroni sfidano sé stessi con un’inedita e sorprendente versione acustica della loro opera omnia.
Martedì 24 gennaio va in scena lo spettacolo di prosa “L’Oreste – Quando i morti uccidono i vivi” scritto da Francesco Niccolini con l’interpretazione di Claudio Casadio e la regia di Giuseppe Marini. Le illustrazioni dal vivo sono di Andrea Bruno. Oreste è internato nel manicomio dell'Osservanza a Imola. È stato abbandonato quando era bambino, e da un orfanotrofio a un riformatorio, da un lavoretto a un oltraggio a un pubblico ufficiale, è finito lì dentro perché, semplicemente, in Italia, un tempo andava così. “L'Oreste” è una riflessione sull'abbandono e sull'amore negato. Su come la vita spesso non faccia sconti e sia impietosa. Uno spettacolo originalissimo, di struggente poesia e forza, in cui fluiscono momenti drammatici e altri teneramente comici.
Spazio ancora alla prosa giovedì 16 febbraio con lo spettacolo “Gilgamesh – L’epoca di colui che tutto vide” raccontata da Luigi Lo Cascio, Vincenzo Pirrotta e Giovanni Calcagno. Gilgamesh è il più antico poema del mondo. È la storia di un giovane re che, dopo aver sperimentato il dolore per la morte del migliore amico, lascia il trono per andare alla ricerca del segreto della vita eterna. Alla fine del suo peregrinare, dopo aver interrogato l’unico uomo sopravvissuto al Diluvio, torna in patria con la certezza che il destino dell’uomo è di essere mortale.
Nell’ambito del progetto regionale ‘Teatro e Salute Mentale’ giovedì 23 febbraio ecco l’originale spettacolo di prosa “La decima stella” scritto e diretto da Lorenzo Sentimenti con gli attori non professionisti della Compagnia Teatro delle Benz – Centro di Salute Mentale di Castelfranco Emilia che si profila come una sorta di viaggio iniziatico, nel quale gli interpreti si fondono con i personaggi in un percorso di ricerca interiore, che sarà anche cammino di trasformazione. Un percorso attraverso l’universo teatrale che come sempre diviene specchio nitido della vita stessa.
Giovedì 2 marzo largo invece alla musica contemporanea. Le canzoni, la musica, il disegno e la scrittura. Tutto questo è “Arcipelago Ivan”. È il luogo che racchiude tutte le sfaccettature artistiche di Ivan Graziani che convivono in equilibrio proprio come le isole di un arcipelago. Questo è l’omaggio di Filippo Graziani al padre che, come a bordo di una nave, traghetterà gli spettatori tra musica, racconti e letture per rivivere i grandi successi di casa Graziani.
Giovedì 16 marzo sul palcoscenico del Mac Mazzieri arriva la compagnia Artemis Danza diretta dalla nota coreografa Monica Casadei con lo spettacolo di danza contemporanea “Tosca X”. Casadei esplora l’universo pucciniano interpretando la celeberrima opera lirica con segno impetuoso ed empatia intellettuale. Anche questo titolo prosegue il percorso di indagine che da diverse stagioni appassiona la coreografa: la relazione tra il gesto coreografico e la parola drammaturgica, foriera di una cifra stilistica in sé già eloquente.
A chiudere la Stagione 2022/2023 giovedì 6 aprile, ecco uno degli attori italiani del piccolo e del grande schermo più noti e amati: Filippo Nigro interpreta e co-dirige con Fabrizio Arcuri lo spettacolo di prosa “Every Brilliant Thing (Le cose per cui vale la pena vivere)”, testo dello scrittore britannico Duncan Macmillan che, con sensibilità e una non superficiale leggerezza, tratta temi delicati coinvolgendo il pubblico. Un racconto/confessione umano e informale di momenti speciali, illuminazioni, piccole manie, incontri, emozioni e attimi indimenticabili.
La rinnovata collaborazione con il Centro Diego Fabbri di Forlì porta a Pavullo per la stagione 2022/2023 il progetto “Teatro no Limits” che garantisce l’accessibilità da parte degli spettatori con disabilità visiva. Saranno audiodescritti gli spettacoli “Gelsomina Dreams” e “Gilgamesh – L’epoca di colui che tutto vide”.
Info biglietti e abbonamenti
Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri
via Giardini 190
Pavullo nel Frignano (MO)
Tel 0536/304034 WhatsApp: 333/2455578
info@cinemateatromacmazzieri.it
www.cinemateatromacmazzieri.it
www.ater.emr.it
Biglietti
intero € 19; ridotto fino a 29 anni e oltre i 60/biglietto cinema € 17; abbonati cinema, universitari, YoungER Card € 15; card Io Studio € 11; allievi scuole di danza del territorio € 10 (per lo spettacolo di danza); allievi scuole di musica del territorio € 10 (per il concerto); classi delle scuole medie superiori attraverso la prenotazione e il ritiro dei biglietti da parte dell’insegnante referente € 10; formula 6+ sconto di € 2 a biglietto per l’acquisto di un minimo di 6 biglietti per una o più rappresentazioni con l’assegnazione del posto al momento dell’acquisto; per lo spettacolo La decima stella € 5
Abbonamenti
8 + 1 (La decima stella): intero € 115; ridotto € 105; card Io Studio € 65
CARNET 4 (per 4 spettacoli) abbonamento libero a 4 titoli: intero € 65, studenti (fino a 29 anni) € 60
Ridotto età: fino ai 29 anni ed oltre i 60 anni d’età, gruppi di almeno 8 persone in un’unica soluzione, soci COOP (ogni Carta Socio permette di acquistare n. 1 abbonamento a prezzo ridotto)
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17/10/2022
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it