APPENNINO REGGIANO - Il futuro della produzione casearia europea, ma anche come questo può diventare strumento di promozione dei territori. Si è parlato di questo nella visita d’eccezione allo stand della Fiera del Parmigiano Reggiano di Casina che, in questi giorni, è attiva all’International Cheese Festival ad Oviedo, nelle Asturie, in concomitanza col World Cheese Awards, il noto concorso al mondo di formaggi partecipato dalla Nazionale del Parmigiano Reggiano.
Nel giorno inaugurale la rappresentativa del comune dell’Appennino reggiano ha ricevuto la visita a sorpresa di Adrián Barbón, presidente del Principado de Asturias, una delle massime autorità spagnole, di Luisa Villegas, directora del Instituto del Queso y del Asturias Paraíso Natural International Cheese Festival e di Alfredo Canteli, sindaco di Oviedo.
A riceverli Gabriele Arlotti, fondatore della Nazionale del Parmigiano Reggiano che si è intrattenuto a tema con le autorità. “Il governatore delle Asturias è rimasto piacevolmente stupito dalla presenza italiana, così come i media spagnoli al seguito ci hanno ripetutamente intervistati quali referenti mondiali, col nostro prodotto, per la produzione di formaggio. Una occasione di confronto conclusa con una sorpresa”. La delegazione spagnola, infatti, ha chiesto di potere fare una fotografia con la forma edibile più vecchia del mondo. Oltre a Gabriele Arlotti, a fare gli onori di questo straordinario prodotto c’erano Kristian Minelli e Andrea Nascimbeni consiglieri del Consorzio Parmigiano Reggiano, Loretta Domenichini, del Consorzio Parmigiano Reggiano e coofondatrice della Nazionale. L’asta per questa forma si concluderà il 6 novembre. Si tratta di una forma donata da Susy Sforacchi e famiglia in ricordo di Erio Bertani per due progetti internazionali di solidarietà in Uganda e Congo, promossi da Aiutiamo il mondo di padre Marco Canovi e Mamasofia ong, fondata da Zakia Seddiki, moglie dell’ambasciatore italiano tragicamente scomparso nel paese africano.
Le offerte per acquistare la forma (entro il 6 novembre) si possono fare qui: https://givergy.uk/parmigianoreggiano2021/
“Ancora una volta – conclude Stefano Costi, sindaco di Casina – il Parmigiano Reggiano si dimostra ambasciatore di cultura, tradizioni e valori. La Fiera del Parmigiano Reggiano, in tal senso, è un evento che può veicolare l’attenzione di nuovi territori sul nostro Appennino. Per questo invieremo una nota di ringraziamento al presidente del Principado de Asturias e al sindaco di Oviedo, Alfredo Canteli. Un grazie particolare a Luisa Villegas dell’Instituto del Queso per questo straordinario evento”.
Nello stand della Fiera del Parmigiano Reggiano di Casina, condotto dagli esperti Giorgia Copelli e Romano Camorani, si promuovono i formaggi di alcune latterie, tra le quali Cavola, Venera Vecchia, La Nuova, Migliara, San Giorgio, Società Agricola Dall’Aglio.
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Tra le foto un momento dell’incontro allo stand.
Quindi la foto sul palco ("Ad Oviedo la forma più vecchia del mondo...") del World Cheese Awards con la forma più vecchia del mondo della Latteria di Tabiano.
Da sinistra a destra:
- Oskia Yaben, directora de comunicación del Asturias International Cheese Festival
- Alejandro Jesús Calvo, Consejero de Medio Rural y Cohesión Territorial.
- Natalia Lobeto, productora de Queso Casín en Quesería Artesanal de Redes
- Delia Losa, Delegada del Gobierno en el Principado de Asturias
- Adrián Barbón, presidente del Principado de Asturias
- Gabriele Arlotti, Nazionale del Parmigiano Reggiano
- Luisa Villegas, directora del Instituto del Queso y del Asturias Paraíso Natural International Cheese Festival
- Alfredo Canteli, alcalde de Oviedo
- Kristian Minelli e Andrea Nascimbeni, consiglieri del Consorzio Parmigiano Reggiano
- Maria Begoña Lopez, Directora General de Desarrollo Rural e Industrias Agrarias
- Santiago Menendez de Luarca, Comité de Dirección del Asturias Paraíso Natural International Cheese Festival
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04/11/2021
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it