APPENNINO REGGIANO - DEFINITO IL PROGRAMMA TRIENNALE DI VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO PROTETTO “COLLINA REGGIANA-TERRE DI MATILDE”, ORA AL VAGLIO DEI COMUNI. E’ stata definita la proposta del Programma Triennale di Tutela e Valorizzazione (PTTV) del “Paesaggio naturale e seminaturale protetto Collina Reggiana-Terre di Matilde”, la grande area naturalistica di poco meno di 30mila ettari comprendente undici comuni collinari reggiani: Albinea, Baiso, Canossa, Carpineti, Casina, Castelnovo nè Monti, San Polo d’Enza, Scandiano, Vetto, Vezzano e Viano.
Il Programma ora attende il pronunciamento da parte delle Giunte o dei Consigli di questi Comuni, dopodiché il Comitato esecutivo dell’Ente Parchi Emilia Centrale, estensore della proposta, lo approverà. L’obiettivo è quello di avviare la sua attuazione nel prossimo anno.
Il Paesaggio protetto Collina Reggiana è stato istituito dalla Provincia di Reggio Emilia nel 2011 e nel 2016 la Regione Emilia-Romagna ne ha affidato la gestione all’Ente Parchi Emilia Centrale. L’area protetta è stata recentemente ampliata su richiesta dei Comuni di San Polo d’Enza, Viano, Baiso e Carpineti, con l’inserimento di tutta la dorsale dei monti Fosola e Valestra, di grande interesse storico-culturale e paesaggistico.
Il Programma triennale fa riferimento alle specifiche linee guida regionali e affronta i molteplici aspetti della tutela naturalistica, paesaggistica, storica e la valorizzazione economica sostenibile del territorio protetto.
Gli elaborati del programma sono consultabili pubblicamente sul sito web dell’Ente Parchi al link: http://www.parchiemiliacentrale.it/pagina.php?id=214.
Chi volesse inviare proposte od osservazioni, lo può fare scrivendo alla e-mail: duilio.cangiari@parchiemiliacentrale.it.
08/08/2020
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it