GUATALLA Viaggio in treno con apprensione quello vissuto sabato pomeriggio per i passeggeri del treno locale 11168 dell’agenza FER della tratta Parma – Suzzara per la condotta di un uomo che è andato su tutte le furie, creando panico e disagio per i viaggiatori e per gli addetti ai lavori, solo perché il controllore avendolo trovato senza biglietto gli ha chiesto di declinare le generalità per procedere nei suoi confronti alla sanzioni amministrativa prevista per il passeggero sprovvisto del titolo di viaggio. Non ha voluto sentire ragioni inveendo contro i presenti tanto che il treno è stato costretto a fermarsi presso la stazione ferroviaria di Guastalla ad attendere l’arrivo dei carabinieri. Non con poca fatica i componenti l’equipaggio del nucleo radiomobile sono riusciti a far scendere dal treno il “portoghese” che anche alla richiesta dei militari non ha inteso declinare le proprie generalità. L’uomo veniva fatto comunque scendere con il treno che seppur in ritardo poteva proseguire la corsa. Condotto in caserma e identificato in un cittadino marocchino 21enne residente a Suzzara (MN) è stato denunciato dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Guastalla alla Procura reggiana per i reati di interruzione di pubblico servizio e rifiuto a declinare le proprie generalità. L’origine dei fatti sabato poco dopo le 15,30 quando una pattuglia del nucleo radiomobile su input dell’operatore in servizio al 112, allertato telefonicamente dal capo treno della linea Parma - Suzzara, interveniva presso la stazione ferroviaria di Guastalla in quanto sul convoglio ferroviario c’era un ragazzo privo di biglietto che, alla richiesta del capo treno di esibire i documenti, si rifiutava creando confusione all’interno del vagone costringendo di fatto il personale in servizio a chiamare i carabinieri e fermare il convoglio. Quindi l’epilogo della vicenda con il ragazzo che veniva fatto scendere e con il treno che, seppur in ritardo poteva ripartire. Condotto in caserma è stato poi denunciato. Si ratta di un ragazzo noto anche agli stessi carabinieri di Guastalla che nel recente passato l’hanno proposto ottenendo a suo carico il foglio di via obbligatorio per anni 3 dal comune di Guastalla. Il giovane il 27 marzo 2015 era stato denunciato per gli stesi retai compiuti nella medesima tratta ferroviaria. Anche in quell’occasione il treno subì ritardi.
26/09/2016
Autore:
Paolo Ruini
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