PROVINCIA REGGIANA - L’ultimo weekend di agosto sarà ancora una volta targato Granfondo Matildica, la granfondo reggiana si riconferma così un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di ciclismo che si daranno appuntamento a Reggio Emilia il 31 agosto 2025.

Reggio Emilia ancora una volta si prepara ad accogliere tanti ciclisti e accompagnatori provenienti da tutto il mondo, pronti a conquistare un pass per i mondiali UCI del 2026. La Granfondo Matildica sarà quindi, per il terzo anno consecutivo, tappa di qualificazione UCI Granfondo World Series, un ulteriore lustro per la longeva manifestazione reggiana che ha raccolto grande entusiasmo nel 2024 e che ha portato un ottimo risultato economico. Questo risultato positivo ha permesso alla ASD Cooperatori di superare le difficoltà che si erano presentate nel 2023.

I “lavori” per la 53esima edizione della gara ciclistica sono già ripartiti, infatti la ASD Cooperatori, società organizzatrice dell’evento, insieme al preziosissimo aiuto e ai consigli delle altre società ciclistiche del territorio, ha già iniziato a rivedere i percorsi della scorsa edizione. Essi sono stati molto apprezzati nel 2024 sia per le scelte tecniche che per la difficoltà, ma potranno subire alcune variazioni visto il passaggio del Giro d’Italia nel territorio nel mese di maggio.

Le riconferme non mancano, per il secondo anno consecutivo sarà Corso Garibaldi a fare da scenario alla partenza e all’arrivo della manifestazione, il Chiostro della Ghiara, poi, sarà il fulcro delle attività una volta “scesi dal sellino” con pasta party e premiazioni.

Il presidente Paolo Pè particolarmente soddisfatto per quanto avvenuto nel 2024 vuole ringraziare tutte le istituzioni, gli sponsor e le società ciclistiche reggiane che hanno collaborato per la buona riuscita della manifestazione, senza di loro la Granfondo Matildica non si sarebbe potuta realizzare.

Nelle foto allegate alcuni momenti della Granfondo Matildica 2024: la partenza, un passaggio di ciclisti, le premiazioni.


29/11/2024

Autore:

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it