PAVULLO NEL FRIGNANO- Con il pluripremiato film “Anatomia di una caduta” di Justine Triet si inaugura mercoledì prossimo 24 gennaio al Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri di Pavullo nel Frignano la seconda parte della rassegna d’essai ‘Festival’

Sino al 4 aprile, tutti i mercoledì alle 21 e alcuni giovedì alle 17.30, saranno presentati dieci film d’autore, molti premiati al Festival di Cannes e alla Mostra di Venezia. Tra i titoli, “La chimera” della Rohrwacher, “Perfect Days” di Wenders, “Foglie al vento” di Kaurismaki, “Povere creature!” di Lanthimos. Ingresso unico 5 euro, con possibilità di abbonamento a 5 film a 20 euro



Dieci film d’autore – molti dei quali presentati e premiati nei più importanti Festival del mondo come Cannes e Venezia – in programmazione in alcuni casi in doppia proiezione tra mercoledì prossimo 24 gennaio e giovedì 4 aprile 2024: al via presso il Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri di Pavullo nel Frignano (MO) la seconda parte della rassegna cinematografica d’essai ‘Festival’. Inizio ore 21 per la proiezione del mercoledì, inizio ore 17.30 per la proiezione del giovedì con sala da tè aperta dalle ore 16.30. L’ingresso unico è di 5.00 euro per tutti i titoli; abbonamento 5 film a scelta valido per tutti i titoli fino al 4 aprile 2024: € 20,00.



Si parte mercoledì prossimo 24 gennaio con la proiezione del pluripremiato film “Anatomia di una caduta” (Francia 2023, 150 minuti) della regista Justin Triet, vincitore tra gli altri premi della Palma d’oro al Festival di Cannes 2023, di due Golden Globes 2024 (Miglior Film Straniero e Migliore Sceneggiatura) e di cinque European Film Awards 2023 (Miglior Film, Regista, Montatore, Sceneggiatore e Attrice). Il film è interpretato da Sandra Hüller, Swann Arlaud e Milo Machado Graner. Un thriller psicologico che ha un’efficace tensione nella parte giudiziaria e che è sostenuto dalla sontuosa prova di Sandra Hüller. Un film sorprendente, appassionante e femminista, ma anche sfaccettato e pieno di colpi di scena come un thriller hitchcockiano, di cui in qualche modo porta con sé la precisione di regia e l’eleganza formale.  



‘Festival’ prosegue mercoledì 07 febbraio – nell’ambito della ‘Mac Dance Week’ - con “Codice Carla” di Daniele Luchetti (Italia 2023, 90 minuti), con Carla Fracci, Roberto Bolle, Jeremy Irons, Marina Abramovic. Il regista dirige un racconto delicato, profondo e intimo su Carla Fracci, ballerina immensa, icona di raffinatezza ed eleganza. “Codice Carla” non è la celebrazione di un’artista, è la scoperta della persona, dei suoi legami, delle sue intimità. Con la partecipazione di grandi esponenti della danza classica e non solo.



Mercoledì 14 febbraio e giovedì 15 febbraio sullo schermo del Mac Mazzieri arriva il nuovo film di Woody Allen, “Un colpo di fortuna” (Francia/Gran Bretagna 2023, 96 minuti) interpretato da Lou de Laâge, Valérie Lemercier, Melvil Poupaud e Niels Schneider, presentato fuori concorso alla Mostra di Venezia 2023. Woody Allen in grande forma per il suo 50esimo film da regista, una commedia in giallo di rara lucidità ed eleganza, il primo recitato in francese. Amori, inganni, sensi di colpa ma - su tutto - la riflessione su ineluttabilità del fato e buona sorte da costruirsi con ogni mezzo utile.  



Mercoledì 21 febbraio sarà la volta de “La chimera” di Alice Rohrwacher, con Josh O'Connor, Carol Duarte, Vincenzo Nemolato, Alba Rohrwacher e Isabella Rossellini, film presentato in concorso al Festival di Cannes 2023 e vincitore del premio come Miglior Scenografo Europeo agli European Film Awards 2023. La regista crea un film di ineffabile sensibilità, mescolando i contrasti e rendendo il protagonista Arthur, interpretato da un perfetto Josh O'Connor, un ossimoro vivente, tombarolo ma in realtà archeologo mancato. Un film denso di umanità piena, che straborda dalle inquadrature di Rohrwacher, capaci di un realismo magico che ti sfiora gli occhi e ti lascia un non detto che risuona nella mente in continuazione.



Mercoledì 28 febbraio e giovedì 29 febbraio si va in Francia con la commedia “Un anno difficile” di Olivier Nakache ed Eric Toledano, presentata fuori concorso al Torino Film Festival 2023 e interpretata da Pio Marmaï, Jonathan Cohen, Noémie Merlant e Mathieu Amalric.  

I due registi fanno centro ancora una volta. E presentano un film dalla scrittura raffinata, coinvolgente e mai banale, imponendoci delle domande sulle conseguenze ecologiche del consumismo sfrenato. Divertente, appassionato, profondo, un film vicino all’arte di arrangiarsi della commedia all’italiana.



Emma Dante è invece la regista di “Misericordia”, in cartellone mercoledì 6 marzo. Il film - Special Screening alla Festa di Roma 2023 – ha come interpreti principali Simone Zambelli, Simona Malato, Tiziana Cuticchio, Milena Catalano e Fabrizio Ferracane. Emma Dante torna a far migrare le sue storie dal teatro al cinema e, come in “Le sorelle Macaluso”, in “Misericordia” parte da un suo spettacolo e lo trasforma per consegnarlo al cinema e a una libertà creativa ed espressiva capaci di renderlo qualcosa di nuovo, di diverso. Mescolando dolcezza e brutalità, leggerezza e gravità, la regista esplora qui il sentimento della maternità e inserisce nella tradizione del neorealismo italiano una forma puramente teatrale in cui il corpo è sovrano, energia, scintilla.



Mercoledì 13 marzo e giovedì 14 marzo ecco “Perfect Days” di Wim Wenders con Kôji Yakusho (vincitore della Palma d’oro come Miglior Attore al Festival di Cannes 2023 per il ruolo in questo film), Min Tanaka e Arisa Nakano. Il cineasta tedesco torna a Tokyo per ritrovare Ozu e anche la necessità della scoperta delle piccole cose e del proprio passato. È un cinema fatto di attese, di estasi della lentezza, di rivelazioni in un percorso che può essere simile a se stesso e invece scopre ogni volta qualcosa di nuovo. Questo è uno dei suoi film più belli e liberi di sempre.



E sempre dal Festival di Cannes 2023 – dove ha vinto il Premio della Giuria –   mercoledì 20 marzo arriva “Foglie al vento” (Finlandia 2023, 81 minuti) di Aki Kaurismäki con Alma Pöysti, Jussi Vatanen e Janne Hyytiäinen. Aki Kaurismäki, il cantore umanista, umorista e minimalista degli umiliati e offesi, torna con questo piccolo, semplice, grande film. Sempre più essenziale, sempre più pieno di cinema e sentimento. Il cinema del regista finlandese è ormai entrato in una dimensione a parte, che solo pochi hanno conosciuto. Quella in cui racconto, forma, vita si uniscono in una semplicità assoluta.



Ancora dal Festival di Cannes 2023, mercoledì 27 marzo sarà in programma al Mac Mazzieri l’ultimo film di Ken Loach “The Old Oak” (Francia 2023, 113 minuti) interpretato da Dave Turner, Ebla Mari, Claire Rodgerson e Trevor Fox. Meraviglioso, una storia di amicizia, comunità, uguaglianza nelle differenze e nonostante le differenze, nella quale i temi cari al regista (democrazia, inclusione, diritti degli ultimi) convivono con una concreta e dichiarata speranza di un mondo migliore, con un insolito e sorprendente finale e nel quale non manca nemmeno un elemento assolutamente nuovo nel suo cinema, la spiritualità, il senso del metafisico.



A chiudere la seconda parte della rassegna ‘Festival’, mercoledì 3 aprile e giovedì 4 aprile, arriva il film premiato con il Leone d’oro alla Mostra di Venezia 2023 e vincitore di due Golden Globes 2024 (Miglior Film Brillante e Miglior Attrice in un Film Brillante): “Povere creature!” di Yorgos Lanthimos con Emma Stone, Margaret Qualley, Willem Dafoe e Mark Ruffalo. L’opera di Lanthimos è un concentrato potentissimo di ironica e stravolgente bellezza. È libertà ancestrale e sfrenata, da godere senza remore né inganni. Emma Stone è il personaggio più bizzarro e divertente dell'anno, la prima Frankenstein donna della storia del cinema. Tratto dal racconto di Alasdair Gray.





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22/01/2024

Autore:

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it