EMILIA ROMAGNA-Violenze contro il personale Sanitario. Stefania Bondavalli “Continuare a garantire adeguate misure di prevenzione, protezione e sostegno”.
Fra il 2017 e i primi dieci mesi del 2023 nell’ambito dei presidi di pertinenza dell’AUSL di Reggio Emilia sono state registrate ben 315 aggressioni fisiche al personale sanitario su un totale regionale di 1914 (a livello provinciale erano state 22 nel 2017, 38 nel 2020, 63 nel 2022 e 95 nei primi dieci mesi del 2023); 739 quelle verbali, rispetto alle 6584 sul piano regionale. Questi alcuni dei dati forniti oggi durante il Question time dall’Assessore alle Politiche per la Salute Raffaele Donini, che ha risposto a una interrogazione della Consigliera regionale Stefania Bondavalli (Capogruppo della Lista Bonaccini Presidente). Bondavalli ha posto l’attenzione sul fenomeno delle aggressioni al personale sanitario. “Siamo di fronte a un fenomeno molto preoccupante, per numeri e intensità: le rilevazioni indicano un incremento e anche un’accresciuta consapevolezza da parte di lavoratori, lavoratrici e strutture”.
I casi più recenti, come quelli del Centro Diagnosi e Cura di Correggio, si inseriscono in un quadro diffuso in tutto il territorio nazionale e presente, purtroppo, anche in Emilia-Romagna. “Sono episodi di violenza e di molestie assolutamente inaccettabili”, ha proseguito la Consigliera Bondavalli, che ha elogiato l’accurato monitoraggio delle segnalazioni di casi di aggressione all’interno delle Aziende Sanitarie come strumento fondamentale per una conoscenza appropriata del fenomeno e l’adozione di adeguate misure di prevenzione e protezione. “L’utilizzo da parte delle Aziende del sistema informatizzato “Segnal-ER” contribuisce ad assicurare la tempestività e la condivisione delle informazioni e delle analisi”. La Consigliera reggiana considera apprezzabile l’impegno delle Aziende rispetto alle dotazioni tecnologiche e all’organizzazione per evitare che gli operatori possano trovarsi ad agire da soli in contesti a potenziale rischio. Importante, inoltre, l’accompagnamento e il sostegno psicologico post aggressioni subite, come segnalato anche dalle Organizzazioni sindacali.
I dati forniti dall’Assessore Donini mostrano anche i casi di violenza nei confronti delle proprietà delle Aziende Sanitarie e le Aree in cui i casi di aggressione sono registrati. L’ambito della Psichiatria e delle Dipendenze è quello in cui le aggressioni fisiche e contro la proprietà sono più frequenti (rispettivamente il 45% e il 52% dei casi nel corso di primi dieci mesi del 2023), ma, da gennaio ad ottobre del 2023, circa una violenza su tre, verbale o fisica, si è registrata nei Pronto Soccorso della Regione.
“Ritengo necessario – conclude Bondavalli – continuare a incalzare il Governo Nazionale affinché assicuri le necessarie risorse, anche finanziarie, per affrontare nel modo più adeguato possibile uno scenario di oggettiva pericolosità come quello descritto”.
16/01/2024
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it