PAVULLO NEL FRIGNANO- Con il documentario ‘Cicliste per caso – Grizzly Tour” di Silvia Gottardi si inaugura mercoledì 4 ottobre 2023 al Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri di Pavullo nel Frignano l’edizione 2023 di ‘MontagnAvventura’

Per tre mercoledì dal 4 al 18 ottobre, quattro documentari per la rassegna realizzata in collaborazione con il CAI sezione di Pavullo, che quest’anno indaga il rapporto tra donne e montagna. Gli altri titoli sono “Climbing Iran” di Francesca Borghetti, e dal Trento Film Festival “The Traverse” di Ben Tibbets e Jake Holland e “Not Alone” di Heather Mosher. Inizio ore 21. Ingresso unico 5 euro, 4 euro per i soci CAI. Giovedì 26 ottobre, a cura della sezione Cai di Pavullo, incontro con l’alpinista Nives Meroi. Il 7 marzo 2024, all’interno della Stagione teatrale, lo spettacolo “Anche i sogni impossibili” di e con Bicocchi e Fabris



Tre documentari, un incontro dal vivo uno spettacolo teatrale che hanno come tema la montagna: ritorna – arricchita rispetto alle scorse edizioni – presso il Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri di Pavullo nel Frignano (MO) la mini rassegna cinematografica ‘MontagnAvventura’, dedicata quest’anno al rapporto tra la donna e la montagna. Inizio ore 21, ingresso unico 5.00 euro per tutti i titoli, 4 euro per i soci CAI. Abbonamento 5 film a scelta all’interno delle rassegne in programma fino a marzo 2024: € 20,00.



La rassegna è realizzata dal Cinema Teatro Mac Mazzieri in collaborazione con il CAI Club Alpino Italiano - sezione di Pavullo e si svolge nell’ambito del progetto “Vivi Mo’ I Tuoi Cinema” ideato e curato da ATER Fondazione all’interno del Circuito Regionale Multidisciplinare, con il fondamentale sostegno della Fondazione di Modena e delle amministrazioni dei Comuni del Modenese coinvolti che si prefigge di intrecciare ed arricchire – con il contributo attivo di diverse associazioni del territorio, varie per scopi e natura – l’offerta cinematografica di tre delle Sale gestite direttamente da ATER Fondazione in provincia di Modena.



L’edizione 2023 di ‘MontagnAvventura’ prende il via domani mercoledì 4 ottobre con la proiezione di “Cicliste per caso – Grizzly Tour” (Italia 2020, 67 minuti) della regista Silvia Gottardi. Il documentario racconta il viaggio in bici che è stato fatto attraverso gli Stati Uniti, dal Canada al Messico lungo la Great Divide. Un’avventura unica attraverso le zone più remote delle Montagne Rocciose, tra natura incontaminata e animali selvaggi. Un’impresa epica che ha portato le protagoniste a percorrere 4.000 km e scalare 60.000 metri e che, giorno dopo giorno, le ha costrette a misurarsi con i propri limiti, con la loro forza e la loro fragilità, la quale ha messo alla prova il loro legame. Perché ogni viaggio in fondo è una storia d’amore.





‘MontagnAvventura’ prosegue mercoledì 11 ottobre con “Climbing Iran” di Francesca Borghetti (Italia/Francia 2020, 54 minuti: il ritratto di Nasim Eshqi, una donna straordinaria, pioniera dell’arrampicata all’aperto in Iran, determinata a superare le barriere che si oppongono alla sua passione, siano esse fisiche, sociali, psicologiche, geografiche o ideologiche) e termina mercoledì 18 ottobre con due documentari dal Trento Film Festival:   “The Traverse” di Ben Tibbets e Jake Holland   (Francia 2021, 34 minuti: le due atlete di livello mondiale Valentine Fabre e Hillary Gerardi vogliono essere le prime donne a percorrere con gli sci la Haute Route non-stop da Chamonix a Zermatt) e “Not Alone” di Heather Mosher (Canada 2021, 43 minuti: dopo che una valanga si prende la vita di una cara amica, Sarah Hueniken, atleta professionista e guida alpina, è devastata ma cerca di riconciliarsi con la sua vita in montagna). Tutti e tre i documentari sono in versione originale sottotitolata in italiano.



A coronamento della rassegna cinematografica, giovedì 26 ottobre alle 21 è in programma l’incontro a ingresso gratuito curato dalla Sezione CAI di Pavullo dal titolo ‘Si vince o si perde insieme’. Protagonista la nota alpinista Nives Meroi che può, senza dubbio né retorica, essere considerata una delle figure e degli interpreti più rilevanti nella storia del grande alpinismo non solo italiano, ma mondiale. Nata e cresciuta nella bergamasca, si trasferisce in Friuli, dove nel 1989 sposa Romano Benet, alpinista, che diventa suo compagno fisso di cordata. Insieme danno vita ad una carriera alpinistica che, dopo una serie di salite impegnative sulle Alpi, tra cui alcune prime assolute, trasferisce la propria attività in Himalaya. Nel 2017, con la salita dell’Annapurna, completano la corona di tutte le quattordici vette superiori agli ottomila metri.

Nives Meroi è la terza donna in assoluto, nella storia del grande alpinismo himalaiano a realizzare questa impresa, ma la prima a raggiungere questo traguardo in coppia con il marito e senza l’ausilio di bombole di ossigeno e senza l’impiego di portatori di alta quota.

Nell’incontro Nives Meroi racconterà del suo rapporto con la montagna da un punto di vista atletico e spirituale, ma anche della lotta vittoriosa contro la malattia del marito, che Nives definisce “il mio quindicesimo Ottomila”.
Si segnala inoltre, nell’ambito della Stagione teatrale curata da ATER Fondazione in collaborazione con l’Amministrazione comunale, lo spettacolo di e con Mattia Fabris e Jacopo Maria Bicocchi “Anche i sogni impossibili – Il quindicesimo Ottomila di Fausto de Stefani” in cartellone il 7 marzo 2024 che racconta la figura di De Stefani appunto, secondo alpinista italiano e sesto al mondo ad aver scalato tutti i 14 Ottomila, e del suo particolare rapporto con la montagna, sempre guidato dalla necessità di comprendere la cultura dei luoghi, incontrare le persone, stringere relazioni, rispettare l’ambiente.






03/10/2023

Autore:

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it