FIORANO - Siamo impegnati a rispettare il piano della regione che al 2020 prevede l’obiettivo minimo della raccolta differenziata al 73% - spiega Riccardo Amici, assessore all’ambiente del Comune di Fiorano Modenese. Fra le azioni che mettiamo in campo c’è anche una più efficace riduzione tariffaria della Tari per chi conferisce i rifiuti presso i nostri due centri di raccolta in Via Ghiarola Vecchia e Via Canaletto. Inoltre, non appena diventerà operativa la riorganizzazioni dei centri di raccolta, o isole ecologiche, sarà possibile utilizzare per le utenze domestiche anche quelli dei comuni di Sassuolo, Formigine e Maranello”.
“E’ un sistema nuovo – spiega ancora Riccardo Amici – che richiede un periodo sperimentale di attuazione al termine del quale apportare le eventuali modifiche necessarie. Il nuovo sistema consente di applicare una riduzione tariffaria direttamente proporzionale alla quantità di rifiuti conferiti, ma essendo il primo anno può succedere che il numero di adesioni sia superiore a quanto finanziato in bilancio per cui può rendersi necessario che gli importi riconosciuti siano ridotti proporzionalmente, ma superata la fase iniziale vogliamo che ci sia un rapporto esatto fra quanto conferito e quanto risparmiato. Confidiamo nella collaborazione di tutti i cittadini perché al di là del piccolo risparmio che le riduzioni consentono, adottino un comportamento responsabile e conferiscano comunque i rifiuti alle isole ecologiche”.
La riduzione varia secondo la tipologia del rifiuto conferito: Accumulatori al piombo 0,10 €/kg; Carta 0,05 €/kg; Cartone e imballaggi 0,10 €/kg; Ingombranti legnosi 0,05 €/kg; ingombranti ferrosi 0,10 €/kg, vari 1,00 €/pezzo con un massimo di 5 pezzi annui; Lattine 0,10 €/kg; Oli minerali 0,10 €/kg; Oli vegetali 0,35 €/kg; Pile 0,10 €/kg; Plastica e imballaggi 0,10 €/kg; Grandi elettrodomestici (es.: frigoriferi, lavatrici, ecc.) 3,00 €/pezzo per un massimo di 3 pezzi all’anno; Tv e Monitor 1,00 €/pezzo per un massimo di 3 pezzi all’anno; Lampade fluorescenti 0,30 €/kg; Piccoli elettrodomestici 0,10 €/kg; Vetro e imballaggi 0,05 €/kg.
Per ciascuna utenza domestica la riduzione tariffaria minima riconosciuta non potrà essere inferiore a € 12; al di sotto di tale limite non verrà riconosciuto alcuna riduzione; quella massima erogabile non potrà superare il 35% della quota variabile Tari; è riconosciuta a consuntivo sotto forma di rimborso; è cumulabile con le altre riduzioni per le utenze domestiche previste in materia di tassa sui rifiuti.
Il riconoscimento del diritto alla riduzione è in ogni caso subordinato al preventivo integrale pagamento di quanto dovuto dal contribuente per l’anno d’imposta al quale si riferisce l’agevolazione e per gli anni d’imposta a decorrere dal 2016, nonché al non avere in corso pendenze tributarie di qualsiasi tipo con il Comune (ad esempio Imu, Ici, Tasi).
26/02/2016
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it