CASTELLARANO - Sabato 23 gennaio l'Amministrazione comunale e l'Istituto Comprensivo di Castellarano inaugureranno i nuovi laboratori di musica e arti figurative, nel polo scolastico di Tressano.
"Investire nella scuola è investire nel futuro – commenta Paolo Iotti, assessore con delega alle politiche scolastiche - La nostra Amministrazione, negli ultimi 5 anni, non ha mai fatto mancare le risorse finanziare e umane per una scuola di qualità: educatori a sostegno dei diversamente abili, momenti di formazione per insegnanti e genitori, laboratori di informatica, lavagne multimediali…"
Il completamento del polo di Tressano, con l'inaugurazione di un atelier di arti figurative e una sala musica, è un ulteriore passo in avanti verso questa scuola di qualità.
Perché puntare su arte e musica?
Le esperienze grafico-pittoriche e musicali aiutano i bambini e i ragazzi a sviluppare il senso del bello, la conoscenza di se stessi, degli altri e della realtà.
L’incontro dei bambini con l’arte e la musica è un'occasione per guardare con occhi diversi il mondo che li circonda. I materiali esplorati con i sensi, le tecniche sperimentate e condivise nell’atelier della scuola, aiuteranno gli studenti a migliorare le proprie le capacità percettive e ad avvicinarsi alla cultura con naturalezza.
Con questi due laboratori i bambini potranno mettersi alla prova e scoprire il piacere di sperimentare, dipingere, ascoltare, suonare.
Fare musica e percorsi artistici aiuta ogni bambino a perfezionare la propria autonomia operativa, capacità di giudizio e la propria maturità relazionale”.
Il programma dell'inaugurazione prevede: alle ore 9,00 uno spettacolo/concerto dei ragazzi della scuola dell'infanzia e della scuola primaria di Tressano; alle ore 10,00 il saluto delle autorità e dei rappresentanti della scuola; alle ore 10,45 il taglio del nastro dei nuovi locali riservati all'atelier di musica e di arti figurative.
A seguire, rinfresco per tutti gli intervenuti a cura di CIR - Reggio Emilia.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.


21/01/2016

Autore:

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it