SCANDIANO - Il Comune di Scandiano ha rinnovato anche per il 2017 le misure “anti-crisi” per le famiglie con figli iscritti alle scuole comunali o ai servizi mensa e trasporto scolastico nella fascia 6-14 anni: si tratta di agevolazioni, tariffarie e non solo, per chi si trova in determinate condizioni, come essere in cassa integrazione, avere un contratto di solidarietà, essere lavoratori dipendenti in mobilità o licenziati, lavoratori autonomi che hanno cessato l'attività.
Previa verifica del valore Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) e consegna all'Istituzione comunale per i servizi educativi e scolastici dei documenti attestanti la situazione occupazionale, sarà possibile beneficiare di provvedimenti quali riduzione della tariffa (50 per cento), dilazione nei pagamenti in deroga al Regolamento, sospensione temporanea del figlio dal servizio di “tempo prolungato” e conseguente esonero dalla retta.
« La Giunta comunale – sottolinea l'assessore ai saperi Alberto Pighini – ha confermato per l'ottavo anno consecutivo queste misure, che vennero infatti introdotte per la prima
volta nel 2009, a dimostrazione della sensibilità dell'Amministrazione per i cittadini davvero in difficoltà. Quindi non solo non esistono richieste o modalità di pagamento “vessatorie”
da parte del Comune, come si è inventato di recente un consigliere di opposizione, ma sono anzi messe in atte forme concrete di attenzione e aiuto, per chi ne ha bisogno »
Chi ha figli nelle scuole dell'infanzia statali può ritirare il bambino entro le 11,45 rinunciando al pasto e rientrare così nella tipologia di servizio gratuito.
Tutti i provvedimenti si intendono temporanei perché strettamente legati alla condizione lavorativa, che verrà pertanto monitorata.
Per informazioni: Servizi educativi e scolastici del Comune tel 0522 764250.
26/01/2017
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it