SASSUOLO - Ecco le escursioni proposte dal Cai Sassuolo per il mese di Gennaio 2017:
LIBRO APERTO
per domenica 15 gennaio 2017
Bellagamba (1300m), Serra delle Motte (1500m), Monte Belvedere (1896m), Libro Aperto (1937m), Bellagamba
Classico itinerario invernale e primaverile adatto ad escursioni con le ciaspole. L'escursione ha inizio in località Bellagamba, piccola borgata in comune di Fiumalbo dove sono ancora presenti testimonianze della presenza di capanne celtiche, e si sviluppa lungo un antico tracciato medievale, importante via di comunicazione tra Modena e Pistoia prima della costruzione della via Giardini e del passo dell'Abetone nel 1778. Il percorso si svolge inizialmente all'interno di un bel bosco di faggi per poi aprirsi in estese e panoramiche praterie fino alla sella sul crinale. Se la neve ce lo permetterà raggiungeremo la vetta del Libro Aperto. Al ritorno, un breve anello ci riporterà sull’itinerario di salita.
ORE DI CAMMINO: 5 ore DIFFICOLTÀ: EI DISLIVELLO: ± 650 m
ATTREZZATURA: da escursionismo invernale con ciaspole e bastoncini.
QUOTA: 2 €
RITROVO: ore 7 sede CAI, ore 7.30 Pozza di Maranello Parcheggio Centrofrutta
ISCRIZIONI/ACCOMPAGNATORI: entro venerdì13 gennaio/ Claudio Bononcini (333 3349622) e Claudio Fregni (338 1170366)
DOMENICA 22 gennaio 2017
SORGENTI DEL SECCHIA
Passo del Cerreto (1261), Passo dell’Ospedalaccio (1271m), “I Borrelli” (1275m), Sorgenti del Secchia, Passo del Cerreto
Dal Passo del Cerreto si segue il sentiero CAI 00, che si snoda un po’ in piano e un po’ con saliscendi, e si arriva nell’ ampia radura del Passo dell’ Ospedalaccio. Per comoda carrareccia si raggiunge, in leggera salita, la località “I Borrelli”. Da qui in poi il percorso si fa decisamente più ripido e a tratti esposto, ma in breve tempo si giunge nell’ampio anfiteatro del grande circo glaciale che ospita le sorgenti del fiume Secchia. Il rientro è previsto seguendo il sentiero CAI 671, dapprima in leggera salita fino a quota 1565m, quindi in discesa fino al Passo dell’ Ospedalaccio, dove riprendendo il sentiero 00, ritorneremo fino al Passo del Cerreto.
ORE DI CAMMINO: 5 ore DIFFICOLTÀ: EI DISLIVELLO: ± 250 m
ATTREZZATURA: da escursionismo invernale con ciaspole e bastoncini. Consigliati ramponi e piccozza.
QUOTA: 2 €
RITROVO: ore 7 Piazza Pertini a Roteglia
ACCOMPAGNATORI: Amedeo Barbolini (333 2682821) e Sergio Giovanardi
DOMENICA 29 gennaio 2017
LAGO PRATIGNANO
Cà del Vento (1018 m), lago Pratignano (1307m), breve anello e ritorno
Situato tra due dorsali parallele, il lago Pratignano è nato dal fenomeno di sdoppiamento di versante, sulla cresta che separa la Valle del Torrente Ospitale da quella del Torrente Dardagna. La maggior parte del suo bacino è in via di irreversibile trasformazione a torbiera, tuttavia l'area costituisce un biotopo di grande rilevanza per la presenza di sfagni, equiseti e della rarissima Drosera rotundifolia, piccola pianta carnivora che secerne una sostanza viscida che attira e intrappola piccoli insetti.
ORE DI CAMMINO: 5 ore DIFFICOLTÀ: EI DISLIVELLO: ± 350 m
ATTREZZATURA: da escursionismo invernale con ciaspole e bastoncini.
QUOTA: 2 €
RITROVO: ore 7 sede CAI, ore 7.30 Pozza di Maranello Parcheggio Centrofrutta
ISCRIZIONI/ACCOMPAGNATORI: entro venerdì 27 gennaio/ Corrado Incerti (335 7859900) e Mauro Bertoni (347 1658915).
01/01/2017
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it