
MODENA - Interessante convegno venerdì 28 marzo 2025 a partire dalle ore 9,00 nell'auditorium dell'ISS "Fermo Corni Liceo e Tecnico" in Via Leonardo da Vinci 300, Modena. Vi saranno riflessioni e consigli sugli strumenti da usare per sostenere la motivazione degli insegnanti.
ECCO IL PROGRAMMA:
ore 9.00 - Presentazione del seminario - Robertino Capponcelli (coordinatore provinciale Gilda degli Insegnanti di Modena)
ore 9.15 - Introduzione ai materiali culturali a disposizione - Stefano Longagnani (direzione provinciale Gilda degli Insegnanti di Modena)
ore 9.30 - METAVERSAILLES - LA SCUOLA DELL’INTRATTENIMENTO - Duccio Chiapello (docente di filosofia e storia a Cuneo, scrittore) – L'intervento mira a far luce sul rischio dell'inversione fra mezzi e fini nella riformulazione tecno-metodologica della didattica e sul ruolo che attori e interessi esterni alla scuola possono giocare in questo contesto.
ore 10.00 - UNA SCUOLA INCLUSIVA, ESCLUSIVA O ALL-INCLUSIVE? - Lorenzo Varaldo (dirigente scolastico IC Aleramo di Torino, coordinatore manifesto dei 500) – L’intervento intende mostrare come le prime vittime dell’abbassamento culturale siano proprio, e ferocemente, i soggetti per i quali si sprecano le parole dell’inclusione e la presunta attenzione delle politiche scolastiche. La scuola che pretendeva di essere a favore della classe operaia, dei lavoratori, dei deboli, è oggi quella della classe di chi ha già i mezzi, che vende ai deboli e alle loro famiglie illusioni tremende.
ore 10.30 - PERCHÉ LA “SCUOLA FACILE” NON È PIÙ IL LUOGO DELLA RIDUZIONE DELLE DISUGUAGLIANZE - Gianluigi Dotti (membro dell'esecutivo nazionale FGU) – Analisi della scuola pubblica descritta nei diversi articoli della Costituzione, confrontando il declino attuale col progetto delineato dai costituenti. Riflessioni e proposte su quali azioni di contrasto siano più urgenti ed efficaci.
ore 11.00 - pausa caffè
ore 11.15 - IL CINEMA VA A SCUOLA - Federico Greco (regista) – Intervento sulle ragioni che oggi rendono necessario parlare di scuola pubblica anche attraverso il cinema, che rimane nonostante tutto un formidabile strumento di controegemonia. L'egemonia culturale, diceva Gramsci, diversamente dal "dominio" è legata a doppio filo al "fascino", cioè all'autorevolezza e al "calore" della narrazione. Come rendere "caldo" l'argomento della scuola pubblica è oggetto di questo intervento, sviluppato con altri temi nel film in lavorazione "D'istruzione pubblica", di cui Federico Greco è coregista assieme a Mirko Melchiorre.
ore 11.45 - LA SCUOLA FA I COMPITI? - Elisabetta Frezza (giurista, responsabile scuola associazione ContiamoCi!, madre di 5 studenti) – La scuola si intesta sempre di più compiti che non le appartengono, spesso invadendo la sfera educativa della famiglia. Ma abdica alla funzione che le appartiene in esclusiva: quella di alfabetizzare e di istruire, che significa anzitutto trasmettere gli invarianti e di iniziare al sapere teoretico. Senza quelle chiavi di accesso, l’immensa eredità culturale accumulata nei secoli rischia di restare inaccessibile alle nuove generazioni, e di essere lasciata morire.
ore 12.15 - Raccolta domande dal pubblico
ore 12.30 - Risposte dei relatori - approfondimenti
ore 13.30 - Conclusioni
ore 14.00 - fine del seminario con distribuzione degli attestati di frequenza
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26/03/2025
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it