MOSTRA DI CARTOLINE IN ROCCHETTA
CASTELLARANO - Questa mostra nasce da un libro: Le cartoline di Castellarano e delle sue Frazioni.
Castellarano lo conosciamo, ci siamo nati, ci viviamo, lo frequentiamo quotidianamente e ci sembra immutato e immutabile ma sbagliamo!
Mettendo a confronto immagini da vecchie cartoline, anche di più di un secolo fa, con immagini contemporanee, possiamo vedere quali cambiamenti ci sono stati nel corso degli anni. Possiamo notare come siano aumentate enormemente le abitazioni, grazie allo sviluppo industriale iniziato verso la metà degli anni ’50 del 1900, che ha portato il Comune a passare dai quattro mila abitanti nel 1900 ai quindici mila attuali; quanto sia aumentato il verde urbano, con viali alberati e la realizzazione di parchi urbani, come siano stati recuperati edifici storici, ristrutturati e “restituiti” alla cittadinanza che ne può usufruire, come le stanze della Rocchetta, che ospita questa mostra, sino a qualche decina di anni fa in forte degrado o adibite a residenza privata.

Nei pannelli quadrati, esposti nelle stanze della Rocchetta, troverete la riproduzione di una cartolina affiancata a una fotografia che ho scattato cercando di mettermi, quando possibile, nello stesso punto utilizzato per lo scatto della cartolina. Sono entrambi in grande formato per meglio apprezzarne i particolari e rilevare i cambiamenti portati dal tempo, accompagnate da una breve descrizione delle due immagini. Sopra di queste si trovano le riproduzioni di altre cartoline con lo stesso soggetto.
La parte inferiore è completata con quattro scatti fotografici attuali, realizzati per questa mostra da alcuni soci del Gruppo Fotografico LOOK AT di Castellarano, che hanno liberamente interpretato i luoghi oggetto delle cartoline, mostrandoci immagini particolari, inusuali e nuovi punti di vista di quanto guardiamo quotidianamente, magari con l’indifferenza dell’abitudine.

Nella Torre sono ospitate immagini aeree del territorio, scattate da un drone di Emilio Campana. Queste fotografie ci porteranno, a volo d’uccello, sopra il nostro territorio per mostrarci Castellarano e le sue frazioni come ancora non le avevamo viste. Molto interessante confrontare le visioni aeree del Capoluogo con la ripresa fatta dalla Royal Air Force il 23 aprile 1944, messe a disposizione da Vittorio Ravazzini, dove possiamo vedere dall’alto un’immagine di Castellarano che difficilmente ricordavamo e che forse faremo fatica a riconoscere, tanto sono diverse dalla visione contemporanea.

Il percorso di questa mostra inizia in questa stanza, troviamo qui i pannelli che descrivono chi sono i realizzatori: il Centro Studi Storici Castellaranesi e il Gruppo Fotografico LOOK AT di Castellarano e alcuni pannelli con i primi confronti tra passato e presente della Rocchetta e del Santuario di Campiano.
Nella stanza al primo piano troverete i pannelli dedicati alle Frazioni del Comune, riconoscibili per diverse colorazioni dei filetti colorati posti in alto. Compiremo qui un viaggio virtuale a Cà de Fii, Cadiroggio, Montebabbio, Rontano, Roteglia, San Valentino e Tressano.
Nelle stanze poste dietro al loggiato ritornano i pannelli dedicati al Capoluogo, riconoscibili dalle linee azzurre, che completano questa passeggiata virtuale.
La visita terminerà con i pannelli posti nella Torre.

L’augurio è che possiate trovare spunti per far riemergere vecchi ricordi o scoprire nuovi particolari di questo nostro territorio.

Un sentito ringraziamento a quanti hanno contribuito alla realizzazione di questa Mostra.

Claudio Alvisi

La nostra storia ha inizio a fine Maggio 2011, quando alcuni conoscenti scoprono di avere una passione in comune, e tra una foto, una birra ed uno scambio di opinioni, creano un primo luogo virtuale di condivisione su Facebook: il “Gruppo Fotografico Castellaranese”.
Diventiamo associazione con il nome di “Gruppo Fotografico Look At” nel Marzo del 2012, siamo iscritti al registro regionale delle associazioni di promozione sociale dal Settembre 2014   e abbiamo collezionato varie esperienze di esposizioni e progetti realizzati sul territorio locale.
Ad oggi l’associazione vanta 60   soci iscritti, tra i 20 e i 70 anni, per i quali la passione comune per la fotografia e la voglia di stare insieme superano ampiamente le differenze di età. Siamo curiosi, con la mente aperta.   Tutti abbiamo qualcosa da imparare e nello stesso tempo condividiamo quello che sappiamo.
Da sempre, attraverso dibattiti, proiezioni, incontri, uscite fotografiche a tema e corsi lavoriamo per crescere le nostre capacità e la nostra passione per la Fotografia.
Appartenere al gruppo e stare insieme non accresce solo il nostro bagaglio culturale, ma anche la nostra personalità. Ogni volta che esprimiamo un commento piuttosto che mostrare una delle nostre fotografie oppure quando impariamo che sdraiarsi sull’asfalto per fare una foto a volte è meglio cha stare in ginocchio, ci mettiamo un po’ in gioco… a volte dobbiamo smussare i nostri spigoli, altre volte dobbiamo farci coraggio… una bella palestra!
L’associazione   Centro Studi Storici Castellaranesi ci ha invitati a dare il nostro contributo al progetto “Castellarano com’era.. com’è” chiedendoci   di fotografare i particolari.
Noi abbiamo accettato l’invito… ci piace cercare quei dettagli, quelle piccole cose che solitamente le persone, prese dalla loro vita, non notano ma che a volte ci stupiscono.
Il lavoro che abbiamo fatto per questo progetto quindi è stato quello di andare sul luogo indicato dalla cartolina e cercare qualcosa… chissà… magari qualcosa che voi non avete mai notato!






17/09/2016

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Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it