I REMIGINI DI SAN POLO
SAN POLO. Emozione, orgoglio, felicità. Questi i sentimenti più diffusi tra i 59 bambini e bambine   che ieri hanno iniziato la prima elementare a San Polo.
Tutti orgogliosi di diventare grandi, pochi i bimbi in lacrime,   commossi, invece, i genitori che hanno potuto accompagnare in classe i propri figli, scattare qualche fotografia, per poi lasciarli a malincuore con le ultime raccomandazioni.
La scuola elementare Renzo Pezzani di San Polo, quest’anno ha 281 allievi, che sono stati accolti dalle insegnanti, dal vicesindaco Edmodo Grasselli e   dalla vicepreside Cinzia Giordani che è anche insegnante nella stessa scuola e assessora comunale alla pubblica istruzione.
“Quest’anno il primo giorno di scuola lo vogliamo condividere con tutti gli alunni delle zone terremotate – ha detto Edmondo Grasselli -   Insieme vogliamo intraprendere questo cammino,   per loro particolarmente difficile, ma carico di speranza e tanto coraggio sostenuto dalla nostra solidarietà vicinanza e amicizia. Vi invito a partecipare alle numerose iniziative,   organizzate dalle associazioni   e dagli esercenti per una unica raccolta di fondi nel nostro Comune da consegnare al sindaco di uno dei comuni terremotati da destinare proprio ad una scuola, come abbiamo fatto alcuni anni fa in occasione del sisma a L’Aquila”.
Il vicesindaco ha ricordato l’impegno del Comune di San Polo nel sostenere l’offerta didattica, nel potenziamento della rete wi-fi, ed ha ringraziato il Comitato Genitori che con le varie iniziative ha dotato le scuole di varie lavagne Lim. L’amministrazione comunale ha lasciato invariate le tariffe   di trasporto, mensa e prescuola; ha realizzato un nuovo parcheggio per la scuola elementare, ha ritinteggiato e potenziato la sicurezza degli edifici scolastici.
“Il nostro impegno prosegue nella collaborazione con l’istituzione scolastica per garantire ai ragazzi il diritto ad avere scuole sicure, funzionali e servizi adeguati alle loro esigenze”.
Al   nuovo dirigente scolastico reggente Mariagrazia Braglia, da poco subentrata al prof. Giorgio Ghio, e a tutti i docenti e al personale Ata, auguro un buon lavoro, nonostante le enormi difficoltà che vive il mondo della scuola, nella certezza che, ciascuno per le proprie competenze, continueremo a collaborare, pienamente consapevoli dell’importanza e della responsabilità del compito e della “missione” a cui siamo chiamati – ha concluso Grasselli.


Nella foto: Il vicesindaco Edmondo Grasselli, la vicepreside Cinzia Giordani e gli insegnanti davanti alla scuola elementare ad accogliere gli alunni il primo giorno di scuola.






15/09/2016

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Paolo Ruini
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