I NAS NELLE STRUTTURE DI RESIDENZA PER ANZIANI
EMILIA - CARABINIERI NAS PARMA: CARENZE PRESSO STRUTTURE PER ANZIANI. Nel corso degli ultimi due mesi, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (N.A.S.) di Parma, nell’ambito di specifica campagna di controlli a livello nazionale presso strutture sanitarie di
riabilitazione e socio assistenziali, disposta dal Comando Carabinieri della Tutela della Salute e dal Ministero della Salute, ha proceduto all’ispezione igienico-sanitaria in diverse strutture destinate ad ospitare persone anziane e con disabilità, dislocate nella provincia di Parma, Reggio Emilia, Modena e Piacenza. Tali controlli, intensificati ancor di più in concomitanza del periodo delle Festività natalizie, sono stati finalizzati ad assicurare la corretta erogazione dei servizi di cura ed assistenza, nonché il rispetto di tutte le misure destinate alla tutela ed incolumità delle persone ospitate. Tra questi aspetti, è stata oggetto di verifica l’applicazione delle misure di prevenzione agli incendi, in considerazione di
recenti fatti di cronaca relativi a roghi che hanno colpito strutture sanitarie. Nello specifico, i militari del NAS di Parma hanno rilevato:

In PARMA
Presso una casa famiglia hanno riscontrato alcune criticità riguardanti: la mancata compilazione
della prevista documentazione sanitaria (piano assistenziale integrato) relativamente a nr.2 ospiti della struttura; l’assenza di un coordinatore responsabile della casa famiglia nominato e personale
sprovvisto del previsto attestato di “operatore socio sanitario”.
Nel corso dell’attività ispettiva in una struttura della stessa tipologia, i militari hanno accertato la
presenza di nr.2 anziani ospiti con condizioni fisiche (documentate) non compatibili con la loro
permanenza nella casa famiglia. inoltre il personale dipendente (nr. 4 lavoratori) è risultatosprovvisto dell’attestato di formazione per personale alimentarista.
In un’altra casa famiglia, è stata rilevata la mancata corrispondenza della destinazione d’uso di
alcuni locali descritti in planimetria ufficiale; la presenza di barriere architettoniche per l’accesso ai servizi igienici; la non corretta predisposizione di idonei menù settimanali in quanto privi delle
informazioni obbligatorie (grammature, legenda, data e orari di distribuzione). Altre difformità
hanno riguardato, infine, la compilazione del registro degli ospiti e la turnazione del personale operante all’interno della struttura.
Le criticità accertate nelle strutture socio-assistenziali, sono state oggetto di segnalazioni alla competente autorità sanitaria ed amministrativa per i provvedimenti di competenza a tutela della salute degli stessi ospiti.

Provincia di REGGIO EMILIA
I Carabinieri del N.A.S., tra le varie strutture socio-assistenziali per anziani ispezionate in città ed in provincia, hanno appurato, in particolare in una casa residenza anziani, una serie di irregolarità dal punto di vista igienico sanitario e gestionale. In particolare è stato verificato che: le camere e i bagni utilizzati dagli anziani ospiti necessitavano di lavori di manutenzione straordinaria; i rifiuti sanitari e gli ausili medici non erano correttamente custoditi; la documentazione sanitaria (piani assistenziali individuali) non era sottoscritta dalle figure sanitarie previste.
Le non conformità accertate in tale struttura socio-assistenziale residenziale, sono state segnalate alla competente autorità sanitaria ed amministrativa locale per provvedimenti prescrittivi atti a sanare le carenze riscontrate e a tutelare la salute e la sicurezza degli stessi ospiti.


08/03/2024

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Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it