PROVINCIA REGGIANA - Salute. Celiachia, per l’utilizzo del buono dematerializzato si può continuare ad usare la Tessera sanitaria con microchip anche se scaduta di validità
Fondamentale conservare la vecchia tessera perché fino al 31 dicembre 2023 sarà lo strumento per continuare a spendere i buoni nei punti vendita
Bologna - Nulla cambia per i buoni dematerializzati celiachia: la Tessera sanitaria con microchip, anche se già scaduta e quindi sostituita con la nuova priva di microchip, rimane lo strumento per continuare a utilizzare i buoni nei punti vendita e nelle farmacie.
E’ quindi fondamentale conservare la “vecchia” Tessera - anche se scaduta e non attivata - la cui validità sarà automaticamente prorogata al 31/12/2023: almeno fino a quella data (ulteriori proroghe saranno anche in questo caso decise a livello nazionale) i celiaci potranno continuare a utilizzare i buoni come avvenuto finora, senza neppure la necessità di aggiornare il certificato della Tessera sanitaria o dotarsi di Pin/Puk.
La comunicazione è già stata data dalla Regione alle Associazioni interessate, affinché le indicazioni possano essere diffuse in modo capillare e diretto agli assistiti celiaci.
Nell’apposita sezione “Celiachia” del Fascicolo sanitario elettronico https://support.fascicolo-sanitario.it/guida/profilo/celiachia è possibile, per gli assistiti, trovare oltre a questo aggiornamento tutte le informazioni utili, tra cui quelle necessarie per l’approvvigionamento dei prodotti senza glutine, visualizzare il credito disponibile aggiornato all'ultima transazione effettuata e lo storico delle spese effettuate.
E’ stato lo stesso ministero della Salute a comunicare, a causa della crisi mondiale della produzione di microchip, che a partire dallo scorso 1 giugno la Tessera sanitaria potrà essere emessa nella versione TS-CNS (Carta Nazionale dei Servizi) che comprende il microchip o, in alternativa, nella versione TS semplice senza il componente elettronico.
06/09/2022
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it