FIORANO - Hospice di Area Sud: presentazione del progetto a Fiorano martedì 6 settembre 2022 presso Casa Corsini (via Statale, 83) a Fiorano Modenese, sul progetto Hospice Area Sud Modena è ANTICIPATO alle ore 18.00, per sopravvenute esigenze del comico Giorgio Panariello.
Interverranno all'incontro:
FRANCESCO TOSI, sindaco di Fiorano Modenese e assessore ai Servizi Sociali dell'Unione Comuni Distretto Ceramico
ANNA MARIA PETRINI, direttrice generale Azienda Usl Modena
CHRISTIAN BARBIERI, presidente associazione Amici per la Vita
PAOLO CAVICCHIOLI, presidente Fondazione di Modena
GIORGIO PANARIELLO testimonial del progetto
Seguirà la firma del protocollo d'intesa tra Comune di Fiorano Modenese, Azienda Usl e Associazione Amici per la vita per la realizzazione della struttura.
Saranno rispettate le norme anti-contagio.
A Casa Corsini, un incontro per parlare del progetto con Azienda Usl, associazione Amici per la Vita, Fondazione di Modena e ringraziare chi ha contribuito. Sarà presente anche il comico Giorgio Panariello.
Martedì 6 settembre inizia ufficialmente il percorso di realizzazione dell’Hospice di Area Sud a Spezzano di Fiorano Modenese, che sarà a servizio dei distretti socio-sanitari di Sassuolo, Pavullo e Vignola e realizzato grazie ad un finanziamento regionale pari a oltre 2,8 milioni di euro
Nel primo pomeriggio verrà firmato, davanti ad un notaio, l’atto di cessione del terreno da parte dell’associazione Amici per la vita all’Azienda USL di Modena; alle 18.00, presso Casa Corsini, a Fiorano Modenese, si svolgerà un incontro pubblico di presentazione del progetto Hospice, seguito dalla firma del protocollo d’intesa tra i soggetti attuatori, alla presenza delle autorità cittadine, sanitarie, dei donatori e di Giorgio Panariello che ha aderito con entusiasmo al progetto e che, in serata, terrà uno spettacolo di raccolta fondi a Formigine.
All’incontro interverranno: Francesco Tosi, sindaco di Fiorano Modenese e assessore ai Servizi Sociali dell'Unione Comuni Distretto Ceramico, Anna Maria Petrini, direttrice generale Azienda Usl Modena, Christian Barbieri, presidente associazione Amici per la Vita, Paolo Cavicchioli, presidente Fondazione di Modena e lo stesso Giorgio Panariello, in qualità di testimonial del progetto.
Il progetto nasce dall’efficace collaborazione tra Ausl Modena, Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, in particolare il Comune di Fiorano, e l’associazione di volontariato Amici per la vita che, grazie al significativo sostegno della Fondazione di Modena – che ha contribuito al progetto con 300mila euro - e a generose donazioni di imprese locali, ha potuto acquistare e donare all’Azienda sanitaria il terreno su cui sorgerà la struttura.
L’Hospice sorgerà a Spezzano su un terreno a nord di via Ghiarella, tra via Villa e il Rio Chianca, in una posizione strategica facilmente raggiungibile. Rappresenta uno dei nodi delle cure palliative sul territorio, per offrire una possibilità di ricovero e sollievo alle persone in un periodo infausto della loro vita, con la possibilità della vicinanza dei loro famigliari.
La struttura, dotata di 14 posti letto e destinata alla cura e assistenza di persone affette da malattie in fase terminale, servirà come detto tutta l’area Sud della provincia di Modena – i Distretti sanitari di Sassuolo, Pavullo e Vignola. Sarà così possibile completare la rete di cure palliative dell’area sud della provincia che già si compone di tre nodi: un servizio di assistenza domiciliare assicurato da un medico palliativista e un infermiere, un ambulatorio dedicato alla Casa della Salute di Sassuolo e un ambulatorio dedicato all’Ospedale di Sassuolo.
L’associazione di volontariato Amici per la vita ha sostenuto con forza e competenza in questi anni la filosofia dell’Hospice. Nata nel 1997 a Formigine, ha esteso la propria attività dal Distretto ceramico all’Unione Terre di Castelli fino all’Hospice di Castelfranco Emilia. L’attività consiste nell’assistenza a persone affette da malattia in fase terminale, e alle loro famiglie, sia al domicilio sia negli Hospice. I volontari non prestano assistenza sanitaria ma svolgono un importante ruolo sociale di supporto morale ai pazienti, facendo trascorrere loro qualche ora in compagnia, e di sollievo per le famiglie.
06/09/2022
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it