CHE FINE FARA' IL MAGATI?
ZONA CERAMICHE - Lettera aperta al Presidente del Consiglio Comunale di Casalgrande
Gentile Marco Cassinadri,
in funzione di quanto emerso durante il Consiglio dell’Unione di ieri, apprezzo il contributo del suo Comune sulla volontà e determinazione politica a riconsegnare alla cittadinanza del Distretto un Magati funzionante al servizio della Comunità, ricordiamolo: oltre 80.000 residenti. Certo, ad osservare dall’esterno, non abbiamo rilevato indignazione da parte della altre amministrazioni, fatto salvo per l’approvazione dell’Ordine del Giorno che lei ed io abbiamo presentato recentemente allo scopo di ascoltare l’AUSL perché ci riferisca sul futuro dell’ospedale e del Pronto Soccorso. Se è d’accordo proporrei al Consiglio un dibattito tutto politico sulla situazione del Distretto Sanitario di Scandiano, magari allargato alle difficoltà della Medicina di Base che forse è messa anche peggio del povero Cesare! Chiarita una volta per tutte la posizione politica dei Comuni dell’Unione potremmo, successivamente alla morsa pandemica, allargare la conferenza ai cittadini coinvolgendoli in prima persona. So bene che nel frattempo saranno passati mesi dalle nostre osservazioni, ma è la via maestra per arrivare ad un chiarimento che, ahinoi, vede i residenti sempre più spinti verso la sanità privata, nodo politico dell’intera vicenda. Non me ne vorrà se rendo pubblica questa storia infinita che pare giocare a nascondino e rimpalla le decisioni celandosi dietro le parole della Direttrice Generale dell’AUSL che ci viene a raccontare, in un gioco senza fine, quanto è già stato deciso dalla stessa politica. Credo sia giunto il momento di scoprire le carte.
Cordialità,
Angelo Santoro


22/12/2021

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Paolo Ruini
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