LEGGERE ANCHE IN AMBULATORIO
REGGIO EMILIA - Leggere in sicurezza: a Reggio Emilia “Libri in attesa” negli ambulatori pediatrici.
L’iniziativa, realizzata dall’AUSL IRCCS, dal Centro per la Salute del Bambino (CSB) e BPER Banca, rientra all’interno del progetto Nati per Leggere, il programma nazionale che promuove la lettura in famiglia fin dai primi mesi di vita
Si è tenuta giovedi   mattina 27 maggio 2021, presso le sale d’attesa del Pronto Soccorso pediatrico e del Day service pediatrico dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, la presentazione dell’iniziativa “Libri in attesa”, un’esposizione di pannelli in forex, un materiale facilmente igienizzabile, su cui sono stati riprodotti alcuni albi illustrati per l'infanzia da leggere direttamente dai muri delle sale d'attesa delle sedi pediatriche convolte.



L’iniziativa, che rientra all’interno del progetto “Nati per Leggere”, il programma nazionale che promuove la lettura in famiglia fin dai primi mesi di vita, è stata realizzata dall’Ausl di Reggio Emilia e dal Centro per la Salute del Bambino (CSB), in collaborazione con BPER Banca. I libri esposti sono fruibili da tutti, grandi e piccoli, nelle seguenti sale d'attesa pediatriche della provincia: Guastalla, Fabbrico, Scandiano, Montecchio, Castelnovo Monti, Correggio, il padiglione Bertolani e l'Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.



Alla presentazione di questa mattina erano presenti il dott. Giancarlo Gargano, Direttore del Dipartimento Materno Infantile dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, Anna Maria Davoli, pediatra di libera scelta e referente provinciale e regionale per il progetto “Nati per leggere”, Marco Zanni, Responsabile professioni Sanitarie Distretto di Guastalla e Marco Bonezzi, Direttore regionale Emilia Ovest di BPER Banca.



Il Direttore Regionale Emilia Ovest di BPER Banca Marco Bonezzi, ha affermato: “Siamo convinti che un libro sia il miglior modo per alimentare la mente sin da bambini e l’iniziativa ‘Libri in attesa’ si inserisce perfettamente all’interno del nostro sistema di valori. Siamo stati definiti ‘La banca che sa leggere’, in grado di interpretare la realtà in cui opera, ma anche di promuovere la diffusione della lettura, considerata un bene sociale da difendere, oltre che un’occasione di sviluppo, specie in questa fase complessa di ripartenza dopo una crisi senza precedenti”.



Il Direttore del Dipartimento Materno Infantile, dottor Giancarlo Gargano, nel ringraziare il Centro per la Salute del Bambino (CSB) e BPER Banca per la lodevole iniziativa e per il supporto alla realizzazione, ha sottolineato: “La collaborazione tra il Dipartimento Materno Infantile dell’Ausl IRCCS di Reggio Emilia e il programma ‘Nati per Leggere’ è attiva ormai da molti anni e numerosi sono i progetti ideati e costruiti insieme. Non a caso ‘librerie’ curate insieme a Nati per Leggere sono già presenti all’interno dei reparti di Pediatria e Neonatologia della nostra azienda, al fine di promuovere la lettura in ogni contesto educativo. Esistono oggi robuste evidenze scientifiche che dimostrano come la lettura costante e continuativa sia fondamentale per lo sviluppo cognitivo, emotivo e relazionale del bambino e che questa attività deve essere acquisita dai bambini fin dalle primissime settimane di vita. Il libro costituisce inoltre uno strumento importantissimo di crescita anche per il genitore che apprende una modalità interattiva e costruttiva di stare vicino al proprio bimbo focalizzando la sua attenzione solo su di lui e cercando una relazione amorevole e duratura”.



Dal 2019 BPER Banca sostiene “Nati per Leggere” in sette regioni con progetti locali che rafforzano le relazioni tra pediatri, biblioteche, volontari e genitori. Nel complesso la partnership è stata avviata per raggiungere l’obiettivo di donare in tre anni oltre 20mila libri ai nuovi nati e di fornire alle famiglie coinvolte informazioni sui benefici della lettura fin dai primi mesi di vita. Secondo un primo monitoraggio, a Reggio Emilia e provincia sono già stati raggiunti oltre 2.300 bambini attraverso le visite dei primi bilanci di salute.



Il progetto prevede infine una valutazione di impatto sociale per verificare i cambiamenti positivi avvenuti all’interno delle abitudini di lettura delle famiglie coinvolte.







Nelle foto:

Foto 1, da sinistra: Nicoletta Vinsani, Coordinatore infermieristico della struttura di Pediatria dell'Ospedale, il dott Marco Zanni, Responsabile professioni Sanitarie del Distretto di Guastalla, il dott Giancarlo Gargano, Direttore del Dipartimento Materno Infantile dell'Ospedale, Marco Bonezzi, Direttore regionale Emilia Ovest di BPER Banca e Anna Maria Davoli, pediatra di libera scelta e referente provinciale e regionale per il progetto "Nati per leggere".



Foto 2, da sinistra: il dott. Giancarlo Gargano, Direttore del Dipartimento Materno Infantile dell'Ospedale, Anna Maria Davoli, pediatra di libera scelta e referente provinciale e regionale per il progetto "Nati per leggere", il dott. Alessandro De Fanti, Direttore facente funzioni della struttura di Pediatria dell'Ospedale, Marco Bonezzi, Direttore regionale Emilia Ovest di BPER Banca, Letizia Coradazzi, Coordinatore infermieristico dell'Area Ambulatoriale-Day Service di Pediatria dell'Ospedale, il dott. Marco Zanni, Responsabile professioni Sanitarie del Distretto di Guastalla e Nicoletta Vinsani, Coordinatore infermieristico della struttura di Pediatria dell'Ospedale.



Foto 3 e 4: alcuni dei pannelli in forex esposti nelle sale d'attesa del Pronto Soccorso pediatrico e del Day service pediatrico dell'Ospedale.


Gallery


28/05/2021

Autore:
firma autore articolo

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it