LA DIGA DI VETTO È UNA PRIORITÀ
VETTO - PER Filippi (Forza Italia): “Se de Pascale sarà eletto, scordiamoci la diga di Vetto”. “Se de Pascale sarà eletto, scordiamoci la diga di Vetto”, così il candidato alle Regionali di Forza Italia, Fabio Filippi lancia l’allarme dopo le parole dell’ex sindaco di Torino Chiara Appendino che ha bocciato la diga a favore di bacini idrici di minore impatto.

“Della diga di Vetto se ne parla da 150 anni e non si è ancora vista né si vedrà nei prossimi anni se vincerà la sinistra. Le posizioni del Movimento 5 Stelle e degli ambientalisti che appoggiano la candidatura di de Pascale alla Regione – commenta Filippi – sono contro l’opera più importante della montagna reggiana. Non possiamo più permetterci ritardi e tentennamenti, il cambiamento climatico ci spinge a soluzioni coraggiose sia per difendere l’economia sia per evitare i disastri e i continui allagamenti ai quali la cronaca recente ci ha abituati”.

“La storia politica recente - fa notare Filippi - ci ha insegnato che con i signori del no non si va da nessuna parte, la gente ha voglia di vedere fatti per la soluzione dei problemi. Chi vive in montagna, ma anche gli agricoltori della pianura lo sanno bene: realizzare la diga significherebbe risolvere molti problemi per l’agricoltura, garantire la fornitura di acqua leggera, sana, pulita, garantire la produzione di corrente elettrica senza inquinamento atmosferico e sarebbe un importante volano di prevenzione dei danni dovuti ai cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo. La costruzione della diga di Vetto è necessaria, i cittadini non si fidino più della sinistra”.





05/11/2024

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Paolo Ruini
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