SCANDIANO - "Nove anni fa iniziammo pubblicamente ad opporci alla scelta infelice di chiudere il passaggio a livello di Via Martiri a Scandiano. Questa scelta sbagliata ha comportato il taglio in due parti della città rendendo più complesso e lungo il tragitto per chi provenendo dalla Via Emilia, arteria fondamentale della nostra provincia, vuole raggiungere il centro di Scandiano o la zona collinare a Sud del capoluogo comunale.
Eguale difficoltà per chi vuole raggiungere l’Ospedale Cesare Magati, le ambulanze stesse provenendo da Arceto devono allungare il tragitto a fronte dell’impossibilità di velocizzare l’arrivo con ritardo nei tempi di destinazione.
Casalgrande e la frazione scandianese di Chiozza hanno i loro sottopassi realizzati e perfettamente funzionanti, lo stesso valga per Dinazzano, l’unico luogo escluso dalla realizzazione di una modesta infrastruttura per superare il problema di dover “circumnavigare” il paese è Scandiano. Le scelte sbagliate rimangono tali anche dopo numerosi anni. Tra le opere che riteniamo da inserire nel programma dei lavori pubblici da realizzare a Scandiano dovrà essere inserito il sottopasso che collega Via Martiri al centro di Scandiano.
I punti salienti del nostro programma nei prossimi cinque anni saranno proposte puntuali del nostro gruppo consiliare.
Giuseppe Pagliani Capogruppo Uniti per Scandiano- Salsi Sindaco
04/07/2024
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it