SAN POLO. Eccezionale esperienza per il coro “San Paolo” di San Polo d’Enza che, mercoledì, ha cantato, insieme ad altri cori reggiani e bolognesi, al concerto organizzato dal flautista correggese Andrea Griminelli al PalaBigi di Reggio per festeggiare i suoi 60 anni.
I trenta coristi sampolesi, assieme a quattro cori regionali, diretti dal maestro Lorenzo Bizzarri, hanno cantato con Andrea Griminelli, canzoni come American Themes, Mission Medley e con George Zamfir e Griminelli, “The lonely sheperd”, con Sting la canzone Fragile, con Andrea Bocelli e Sumi Jo, arie d’opera come Nessun dorma e il Brindisi della Traviata, canzoni di Ennio Morricone ancora con Griminelli, e l’Inno alla gioia con il coro dei bambini “Sorridi con noi”.
“E’ stata un’esperienza meravigliosa che non dimenticheremo facilmente – commenta Mariacristina Montanari, direttrice del coro – Cantare assieme a dei professionisti di quel livello è stato molto emozionante”.
Fortemente sollecitato e desiderato dal parroco di San Polo, don Bogdan Rostkowsky, il coro “S.Paolo” svolge la sua principale attività nell’animazione musicale delle liturgie della parrocchia ponendosi come obiettivi principali la diffusione dell’educazione al canto e il coinvolgimento dei coristi nel servizio liturgico.
Ha partecipato alla “Rassegna Corale di Santa Cecilia” (2016 2017 e 2018) organizzata dall’Unità Pastorale “ Terre del Perdono”. Ha condiviso la partecipazione alla “XXIV Rassegna Poetico – Musicale Composizione per Maria” (2019) nella Basilica della Ghiara con il coro di voci bianche della parrocchia di S.Polo.
Ha partecipato alla rassegna “Soli Deo Gloria” sempre in Ghiara. E’ composto da circa trentacinque persone provenienti anche dai paesi limitrofi. Nel suo repertorio vi sono principalmente canti liturgici, canti popolari e, in seguito al ritrovamento di un Antiphonarium del 1886 all’interno dell’archivio parrocchiale, anche canti gregoriani la cui scoperta ha permesso di valorizzare il patrimonio storico musicale locale.
Nella foto: il coro di San Polo con il maestro Lorenzo Bizzarri (al centro).
22/11/2019
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it