FIORANO - Un nostro lettore ci ha inviato una riflessione molto seria e importante. A Fiorano la Parrocchia pare che abbia trasmesso la messa in streaming al cinema parrocchiale. Sui social è subito apparsa la foto con tanto di segnalazioni, polemiche e tutto quello che concerne nelle piazze virtuali. Pare che la Parrocchia si si sia difesa dicendo che quello era un salone e c'è chi ha buttato acqua sul fuoco. Però come Canale di Secchia ci pare giusto portare la riflessione di un nostro lettore che è anche un addetto al mondo dello spettacolo in senso lato:
"Vorrei portare alla vostra attenzione, se non lo fosse già, il caso del Teatro Primavera di Fiorano Modenese, adibito a sala per la visione delle celebrazioni pasquali in streaming dalla chiesa dello stesso paese. Negli scorsi giorni è uscita questa foto sui social. Ho ricevuto conferma che si tratti del teatro Primavera, di proprietà della Parrocchia e che la foto si riferisca alle celebrazioni di questa pasqua.
Come ben saprete le sale di teatri e cinema sono chiuse perchè (a mio parere ingiustamente) ritenute luoghi a rischio. La parrocchia di Fiorano a quale titolo ha allora permesso che in quelle stesse sale fosse fatto entrare un pubblico? Nell’allegato al DPCM 2 marzo si parla di celebrazioni all’aperto o di incrementare il numero delle celebrazioni, non di adibire altre sale per aumentare la capienza dei luoghi di culto. Io sono un attore e formatore di teatro, lavoratore dello spettacolo che da sei mesi ormai vede la propria attività bloccata dalle normative COVID. Quando, lo scorso ottobre, chiedemmo le motivazioni della chiusura delle sale (tra le prime attività a chiudere), ci fu risposto che, nonostante gli scrupolosi protocolli già messi in campo, le platee di cinema e teatri erano luoghi troppo rischiosi. Chiedo allora alla Parrocchia di Fiorano se hanno ricevuto da qualcuno un autorizzazione ad impiegare una sala teatrale come luogo di culto.

Se non gli è stato permesso, la parrocchia di Fiorano ha perciò esposto i suoi fedeli a un rischio sanitario? Se gli è stato permesso, dobbiamo allora dichiarare le sale luoghi sicuri?
Proverò di nuovo a contattare la parrocchia per avere qualche informazione in più.
Ringraziandovi anticipatamente per l’attenzione, porgo cordiali saluti."

Praticamente se si rispettano le regole, del distanziamento, delle mascherine e della pulizia con disinfettazione dei locali perchè non si può riaprire i cinema e i locali per gli spettacoli?
In questa Italia contradditoria dove puoi andare a mangiare in una mensa e non in un ristorante quello che è successo a Fiorano si inserisce perfettamente su questo tipo di linea.




06/04/2021

Autore:

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it