SAN POLO D’ENZA. Grazie ad un’inserzione esca associata a un numero telefonico, una carta prepagata dove ricevere i soldi e la giusta dose di sfrontatezza, dalla Campania un 45enne di Napoli si è insidiato nei siti di compravendita più cliccati piazzando annunci trattanti la vendita di giocattoli della Lego ovvero i famosi mattoncini assemblabili che tutti i bambini desiderano avere in casa. Le trattative correvano via mail e quando sulla carta prepagata veniva accreditato il corrispettivo dovuto il gioco era fatto in quanto alla vendita non corrispondeva la spedizione dei giocattoli della Lego. Quando l'acquirente lamentava il ritardo l’astuto truffatore inizialmente tergiversava con false promesse per poi sparire nel nulla. Una vero e proprio boss del raggiro il 45 napoletano scoperto dai carabinieri della Stazione di San Polo d’Enza che l’hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia per il reato di truffa. La vittima, un 60enne reggiano, con l’intento di fare un acquisto gradito al nipote, ha risposto ad un annuncio su un sito di e-commerce acquistando un treno merci della Lego del valore di circa 100 euro che ha versato tramite bonifico per poi scoprire di essere raggirato allorquando non ha ricevuto il giocattolo acquistato. Materializzato di essere rimasta vittimo di un raggiro l’uomo si è presentata ai carabinieri della Stazione di San Polo d’Enza formalizzando la denuncia per truffa. Dopo una serie di riscontri tra la mail associata all’inserzione esca, l’IP del computer utilizzato per l’annuncio e la carta prepagata dove erano confluiti i soldi, i Carabinieri catalizzavano le attenzioni investigative sull’odierno indagato nei cui confronti venivano acquisiti una serie di incontrovertibili elementi di responsabilità per il reato di truffa per la cui ipotesi di reato veniva quindi denunciato. Per il 60enne reggiano la possibilità ora di essere ora risarcito in sede penale a conclusione dell’iter processuale mentre per il truffatore partenopeo la consapevolezza di aver l'attenzione rivolta nei suoi confronti dai Carabinieri di San Polo d’Enza che intendono far luce sull'eventuale giro d'affari truffaldino dell’uomo che risulta aver precedenti specifici.
27/02/2016
Autore:
Paolo Ruini
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