GUASTALLA - “Flop” della banda del buco: malviventi costretti a fuggire all’arrivo dei Carabinieri. I malviventi hanno preso di mira un caseificio di Guastalla.   Carabinieri scatenano caccia all’uomo.
La segnalazione del proprietario al 112 del Comando Provinciale di Reggio Emilia circa il furto che stava subendo all’interno del caseificio   ha fatto scattare l’allarme poco prima delle 3,00 di questa notte con i carabinieri che sono subito intervenuti presso l’attività commerciale presa di mira. Derubato e Carabinieri hanno quindi fatto desistere i malviventi che hanno preferito darsi alla fuga a piedi per i campi circostanti. Alla conta non manca nessuna delle forme di parmigiano che i malviventi avevano preso di mira per cui i danni consistenti in un foro praticato sul muro sono limitati all’infrastruttura che ospita il caseificio. L’origine dei fatti questa notte poco prima delle ore 3,00 quando ignoti malviventi dopo aver praticato un foro ad un caseificio di Via Longarin a Guastalla cercavano di introdursi all’interno del caseificio alo scopo di far man bassa di forme di parmigiano reggiano. L’azione delittuosa veniva però interrotta dall’attivazione dell’allarme con il proprietario che segnalava il tentativo di furto al 112.   I malviventi vistisi scoperti si davano alla fuga per i campi circostanti prima dell’arrivo dei Carabinieri. Nell’intera zona scattava una serrata caccia all’uomo che non consentiva di intercettare i malviventi riusciti a fuggire comunque a mani vuote.


18/02/2016

Autore:

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it