CASTELLARANO – La prima domenica d’ottobre è una data importante per gli amanti della civiltà contadina. A San Valentino di Castellarano è in programma “Sfuin in dl’era”. Per una giornata la frazione si trasformerà e per incanto la “macchina del tempo” riporterà la piazza principale, la chiesa e gli edifici vicini alla fine dell’ottocento. Domenica 4 ottobre si svolgerà la rievocazione storica dello “spannocchiamento”, ovvero la pulizia delle pannocchie di granoturco per ottenere la farina per la polenta. Si tratta di una sagra che si svolge da otto anni e che quest’anno è organizzata dalla Pro Loco di San Valentino la nuova associazione che raccoglie tutti i giovani e gli anziani che hanno voglia di fare qualcosa per l’attività sociale della frazione di Castellarano. Il programma della giornata inizierà con il pranzo di mezzogiorno dal costo di 22 euro a base di polenta, casagai fret, selvaggina e penne alla Rola. Alle ore 15,00 sono previste le “grandi manovre” con lo spannocchiamento in costumi d’epoca. Sarà tutto come una volta quando le pannocchie venivano scelte e lavorate per preparare la farina della polenta e questa operazione veniva fatta nelle aie alla presenza di tantissime persone e alla fine era un momento di incontro dove si ascoltava musica dal vivo e poi si mangiava e ballava. Nel tardo pomeriggio verrà fatta anche la dimostrazione della cottura della forma di parmigiano reggiano a cura di Mimmo che è un casaro di Zocca.
28/09/2015
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it