Il digitale cambia il modo di concepire la comunicazione, anche ad Expo.
La Regione Emilia Romagna, insieme al Consiglio Regionale Emilia Romagna dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e al Centro interregionale del Libro Parlato di Modena, promuove diverse iniziative finalizzate a rendere accessibile anche alle persone non vedenti ed ipovedenti gli spazi che Expo ha riservato alla nostra Regione.
Giovedì 24 settembre alle 14 a Expo in Piazzetta Emilia Romagna (Padiglione Italia – Piazzetta Cardo Nord Ovest) sarà presentata al pubblico un’applicazione per dispositivi Apple (IPhone e Ipad), sviluppata dall’Ing. Fabio Goldoni, che consente alle persone non vedenti la piena fruizione dello schermo interattivo touch screen dedicato alla Regione, con la possibilità di selezionare e ascoltare tutti i testi inseriti per la navigazione dei visitatori.
Interverranno alla conferenza stampa l’Assessore Regionale al Turismo Andrea Corsini, il Presidente della Regione Stefano Bonaccini, la Dirigente dell’Area Turismo Laura Schiff, il Presidente UICI Emilia Romagna Stefano Tortini e il Responsabile del Centro del Libro Parlato di Modena Ivan Galiotto.
“Abbiamo puntato sulla tecnologia a marchio Apple – afferma Ivan Galiotto, Responsabile del Centro del Libro Parlato di Modena – perché è quella che ha investito maggiormente sui dispositivi accessibili a tutti. Grazie alla collaborazione di un nostro ingegnere, siamo riusciti a progettare, seguendo semplicemente le linee guida fornite dalla società di Cupertino, una app per la fruizione a 360 gradi delle informazioni contenute nel pannello touch screen del padiglione Expo Emilia Romagna. Il messaggio che vorremmo veicolare - aggiunge Galiotto – è che oggigiorno, grazie ai devices di ultima generazione è possibile far interagire ogni tipo di comunicazione digitale con le esigenze di vita di persone portatrici di diverse disabilità. Questa applicazione, come un’audio guida, consente l’ascolto dei testi e può essere utilizzata da tutte le tipologie di visitatori”.
“Iniziative di questo tipo costituiscono un significativo esempio di inclusione sociale - dichiara Stefano Tortini, Presidente Regionale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – e rappresentano un virtuoso modello di efficaci sinergie tra le associazioni e la Regione Emilia Romagna. L’accessibilità è il presupposto per creare le condizioni necessarie all’inclusione effettiva delle persone non vedenti e ipovedenti nella società civile, favorendo la loro piena e vivace partecipazione a tutte le attività. In Italia - continua Tortini - sono stati fatti numerosi sforzi in vari settori, data l’importanza della materia, e le nuove tecnologie, in particolare, hanno dato un grande contributo nell’implementazione dell’accessibilità in molti ambiti. La app che presenteremo ad Expo nasce appunto dalla necessità di rendere fruibile anche ai non vedenti lo spazio dedicato alla Regione Emilia-Romagna, in modo da rendere tutti i visitatori in grado di apprezzare appieno lo schermo touch screen che costituisce l’elemento centrale della presentazione della Regione e che contiene ogni informazione che riguarda il nostro territorio”.
Nella stessa giornata, sempre negli spazi offerti da Expo, si permetterà ai visitatori che lo desidereranno di compiere una forte esperienza sensoriale, che si caratterizzerà nel metterli nelle stesse condizioni di una persona non vedente mediante una benda e nell’invitarli a camminare per un breve percorso al buio, seguiti da un istruttore di autonomia e mobilità dell’Unione Italiana Ciechi con l’ausilio di un bastone bianco.
21/09/2015
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it