I CINQUE STELLE CONTRO PAOLO CREPET
SCANDIANO   I Cinque Stelle di Scandiano sono contro alla presenza di Paolo Crepet nella cittadina per il suo recente giudizio positivo sul gioco e hanno inviato il seguente comunicato: "Invitare qualcun altro, per il futuro, sarebbe certamente più opportuno, o quantomeno si eviterebbe il rischio di trasmettere un messaggio di mancata attenzione.
Non mettiamo assolutamente in dubbio che l'evento di sabato pomeriggio 1° aprile al cinemateatro Boiardo – la presentazione del libro del noto psichiatra Paolo Crepet ”Baciami senza rete: buone ragioni per sottrarsi alla seduzione digitale” - possa rappresentare un momento di significativo interesse culturale (nell'ambito del ciclo di iniziative organizzato dall'amministrazione e denominato "Connessioni educative 2017").
La perplessità che solleviamo è di altro tipo. Proprio recentemente Paolo Crepet è stato protagonista di una consulenza – commissionatagli da Lottomatica – nell'ambito di una causa susseguita alla decisione del Comune di Bergamo di attuare restrizioni contro questa tipologia di gioco d'azzardo. Crepet, oltre a parlare di una mancanza di dati scientifici esaurienti circa il rapporto di causa-effetto tra gioco e insorgenza di effetti psicopatologici, si è anche espresso in questi termini: "Non si tengono in considerazione alcuni effetti potenzialmente positivi del gioco, quali la socializzazione, il diritto al sogno, la possibilità di alleviare la propria amarezza e la propria tristezza: non credo che tocchi allo Stato disciplinare anche i sogni e le speranze...". Tesi che hanno lasciato di stucco non solo i profani. La ludopatia è infatti ormai una piaga sociale conclamata, con persone che hanno perso tutto e con relazioni socio-familiari compromesse. Altro che sogni, socializzazione e speranze.
E' per questo che proponiamo al Comune di Scandiano, per le occasioni future, di non offrire più l'occasione di pubblicizzare il proprio libro a un personaggio autore di una perizia che ha lasciato allibiti i più e ha ricevuto pesanti critiche da parte di diversi colleghi psichiatri.
D'accordo che era il giorno dei pesci d'aprile, ma il costo sociale per le cure dei casi di ludopatia non è uno scherzo.
La prossima volta potrebbe essere un positivo segno di attenzione ricordarselo. Di psichiatri scrittori bravi, in Italia, se ne trovano fin che si vuole."



01/04/2017

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Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it