MERCATO COPERTO A REGGIO EMILIA: NUOVE SCELTE
REGGIO EMILIA - “Già alla sua inaugurazione, per l’offerta commerciale proposta, era chiaro che si sarebbe rivelato un flop e oggi che l’insuccesso dell’operazione viene di fatto confermato l’assessore al Commercio Stefania Bondavalli ci parla di buona notizia. Dov’è la buona notizia se ora bisogna ripartire da capo a ripensare format e offerta di quello spazio?”. Così l’esponente di Forza Italia, Fabio Filippi interviene sulla notizia del passaggio di gestione dell’ex mercato coperto.

“Chi nel 2023, quando è stato inaugurato il nuovo mercato coperto, ha osato evidenziare i limiti dell’offerta commerciale proposta (priva di un nesso col contesto locale) è stato bollato come detrattore - ricorda Filippi -. L’allora sindaco Vecchi, ora ‘promosso’ capo di gabinetto in Regione, ci disse che avrebbe rappresentato una vera scossa per il centro storico e che bisognava lamentarsi un po’ meno e credere tutti nel progetto. Le cose sappiamo come sono andate, bastava fare due passi dentro l’ex mercato coperto per avvertire la desolazione totale, il vuoto, a dispetto di quel milione di visitatori all’anno tanto sbandierato”.

Filippi poi aggiunge: “Le cause dell’insuccesso dell’operazione non vanno ricercate solo nell’offerta inadatta per Reggio, ma anche nella profonda crisi del centro storico di Reggio. La situazione è sfuggita di mano: da una parte sempre più saracinesche abbassate, sempre meno presenze in centro, dall’altra il dilagare del degrado e dell’insicurezza. Con la giunta Vecchi abbiamo assistito ad anni di immobilismo e di scelte sbagliate, come l’introduzione della Ztl in corso Garibaldi, che hanno dato il colpo di grazia al centro. Ora l’assessore Bondavalli (del Pd) farebbe bene a dirci che cosa ha fatto di concreto in questi mesi per cercare di risolvere/migliorare i problemi ricevuti in eredità dalla precedente amministrazione (sempre Pd), anziché bearsi di un obbligatorio passaggio di gestione che di fatto rappresenta la certificazione di un fallimento”.




09/02/2025

Autore:
firma autore articolo

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it