UN AMICO GLI SVUOTA IL CONTO CORRENTE
CASTELLARANO - Chi trova un amico…si prende il tesoro! La rivisitazione del più noto proverbio chi trova un amico trova un tesoro, ben si sposa con l’assurda vicenda portata alla luce dai carabinieri della stazione di Castellarano culminata con la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia nei confronti di un operaio 40enne abitante a Castellarano   accusato dei reati di furto aggravato e indebito utilizzo di bancomat continuato. Secondo le risultanze investigative dei carabinieri della stazione di Castellarano l’uomo, amico di famiglia dei derubati, durante le visite di cortesia si sarebbe impossessato in più riprese del bancomat che dopo l’utilizzo, in occasione di altra visita, si premurava di riporre a posto. Oltre una decina i prelievi effettuati “dall’amico” di famiglia che in poco più di un mese ha svuotato il conto dei derubati impossessandosi di circa 6.000 euro. Sebbene l’amico infedele si premurava di effettuare i prelievi in sportelli sprovvisti di telecamere in una circostanza le telecamere oltre a riprendere la sua auto l’hanno immortalato giungere nei pressi dello sportello dove poi è stato effettuato il prelievo. Trattandosi di persona incensurata ai carabinieri quel volto ripreso dalle telecamere non diceva molto contrariamente invece ai derubati che lo riconoscevano in u loro amico di famiglia. Hanno quindi compreso che dietro le frequenti visite non cvii era l’amicizia ma una preciso interesse: quello di impossessarsi di volta in volta del bancomat che poi aveva cura di riporre a posto. L’uomo è stato quindi denunciato con le accuse di furto aggravato e indebito utilizzo di bancomat continuato.



17/11/2016

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Paolo Ruini
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