LITE TRA PENSIONATI UNO FINISCE AL PRONTO SOCCORSO

VILLA MINOZZO - DOPO LA LITE AL MERCATO LO PRENDE A PUGNI: DENUNCIATO DAI CARABINIERI Lesioni personali l’accusa mossa a un 67enne, dai carabinieri di Villa Minozzo.   Sono all’esatto vaglio i motivi che avrebbero visto, un 67enne colpire a pugni in viso, un 66enne. La vittima, dopo l’episodio delittuoso, si recava presso l’Ospedale Sant’Anna di Castelnovo né Monti per le cure del caso venendo dimessa con una prognosi di 30 giorni per un importante trauma facciale. Le indagini svolte dai militari di Villa Minozzo, supportate da concordi dichiarazioni testimoniali, permettevano di acquisire elementi di presunta responsabilità nei confronti di un 67enne. Per questi motivi con l’accusa di lesioni personali i carabinieri della stazione di Villa Minozzo hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un 67enne di origini nordafricane, residente in un comune dell’Appennino reggiano. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale. L’origine dei fatti risale al 6 ottobre scorso, intorno alle ore 11:00 quando la vittima, che si trovava a Villa Minozzo durante l'espletamento della sua attività lavorativa di commerciante ambulante, venendo raggiunto da un conoscente, che dopo una lite gli dava alcuni pugni sugli zigomi, labbra, occhi e naso che gli provocavano vistose ecchimosi e ferite al volto. Subito dopo l’aggressore, si recava presso la propria autovettura e dopo aver prelevato dall’auto un bastone di legno, tentava di utilizzarlo contro la vittima, che riusciva ad evitare i colpi. Solo l’intervento di alcuni passanti che avevano assistito alla scena, faceva desistere il presunto aggressore dal proseguire nell’azione delittuosa, mettendolo in fuga. Dopo l’aggressione subita, la vittima si recava presso l’ospedale di Castelnovo né monti per le cure del caso, venendo poi dimessa con una prognosi di 30 giorni per "trauma facciale”. Successivamente si è recato presso la stazione dei carabinieri di Villa Minozzo per formalizzare la denuncia, a seguito della quale, i militari davano avvio alle indagini. I risvolti investigativi, supportati dalle concordi dichiarazioni testimoniali, permettevano di acquisire elementi di presunta responsabilità nei confronti del 67enne, in ordine al reato di lesioni personali aggravate per la cui ipotesi delittuosa veniva denunciato.







14/11/2024

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Paolo Ruini
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