CASINA - SOSTENIBILITÀ, INNOVAZIONE, OCCUPAZIONE: MISTER PET GUARDA AL FUTURO I Gambarelli produrranno con l’aiuto dell’intelligenza artificiale.
Inaugurato oltr’Enza il nuovo stabilimento di produzione di alimenti per animali da compagnia
dei due fratelli di Bergogno. Oltre duecento ospiti, fra cui una rappresentanza del loro paese. Nella giornata mondiale dedicata agli animali, in occasione della festa di San Francesco d’Assisi, loro protettore, una rappresentanza degli abitanti di Bergogno di Casina ha partecipato (assieme anche ad altri reggiani) all’inaugurazione del nuovo e moderno stabilimento realizzato nel parmense dai compaesani Enzo e Giuseppe Gambarelli.
A Mamiano di Traversetolo erano presenti oltre duecento ospiti, tra cui l’onorevole Stefano Bonaccini. L’azienda Mister Pet dei fratelli Gambarelli è fra le realtà leader a livello internazionale nella produzione di alimenti di alta qualità per animali da compagnia.
L’assessore regionale Barbara Lori ha sottolineato la “rilevante iniziativa imprenditoriale” realizzata dai fratelli Gambarelli e dalle loro famiglie, in un settore in grande espansione e nel cuore della food valley, inserita cioè in una filiera agroalimentare contrassegnata dall’eccellenza dei prodotti.
Enzo Gambarelli, amministratore delegato, che assieme al fratello iniziò l’attività una quarantina di anni fa, ha evidenziato come la loro storia affonda le proprie radici nell’azienda familiare casinese dedita all’agricoltura e all’allevamento e come, con enormi sacrifici, abbiano deciso di investire sul futuro ampliando la propria industria oltr’Enza e puntando sull’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale.
E’ poi intervenuta la seconda generazione dei Gambarelli, rappresentata da Daniele, Fabio e Gabriele, rispettivamente direttore commerciale, direttore della produzione e direttore della Racof (impresa del gruppo specializzata nella selezione, raccolta e surgelazione delle materie prime carnee), che hanno rilevato l’impatto positivo dell’investimento sotto il profilo occupazionale e l’impegno di Mister Pet sia a livello di studio e di ricerca interna che di formazione del personale. Hanno infine annunciato che la sfida imprenditoriale proseguirà con ulteriori obiettivi, tra cui l’inserimento di processi produttivi controllati dall’intelligenza artificiale.
Giuseppe Iotti, presidente del Gruppo imprese artigiane di Parma, cui Mister Pet aderisce, ha poi affermato come la realtà di Mamiano, pur sviluppandosi col tempo a livelli industriali, abbia mantenuto la sua dimensione artigianale nella cura dei particolari e come tale esperienza abbia contribuito a renderla un’impresa all’avanguardia, mentre il sindaco di Traversetolo, Simone Dall’Orto, ha ribadito come “questo gioiello”, a fronte di un impatto minimo sull’ambiente, ha creato nuovi posti di lavoro, un aspetto fondamentale per il territorio, anche perché “i comuni dormitorio non hanno un futuro”.
Dopo l’intervento di Alessandro Fadda, presidente della Provincia di Parma, che ha voluto rimarcare tutti gli elementi qualificanti dell’importante investimento, compresa la ferma volontà dei proprietari di studiare anche all’estero le migliori soluzioni possibili, ha preso la parola l’europarlamentare Bonaccini, che ha fra l’altro messo in risalto la necessità, per un mondo in cui si sta ventilando l’istituzione di nuovi dazi e in cui i numerosi conflitti non aiutano realtà, come Mister Pet, vocate all’esportazione (così come l’economia dell’Emilia Romagna), di costruire ponti e non innalzare muri, come pure auspicato da papa Francesco.
L’evento si è concluso con il taglio del nastro, la visita allo stabilimento, la benedizione dello stesso e un momento conviviale con gli invitati, fra cui diversi clienti stranieri.
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08/10/2024
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it