REGGIO EMILIA - I Carabinieri della Stazione di Reggio Emilia santa Croce e del Nucleo Operativo della Compagnia di Reggio Emilia hanno identificato il cadavere   dell’uomo rinvenuto ieri mattina in un canale di scolo del torrente Rodano in Via Montagnani Marelli della località Villa Curta di Reggio Emilia. Si tratta di un 53enne reggiano seguito dal Sert di Reggio Emilia i ci sanitari ne avevano denunciato la scomparsa lo scorso 19 settembre. Il rinvenimento avvenuto il 28 settembre 2016 dopo le 10,00 quando i carabinieri reggiani intervenivano in prossimità del bosco macrobiotico, nella zona retrostante del padiglione Buccola, dove due passanti avevano rinvenuto il cadavere di un uomo. All’arrivo sul posto i carabinieri avevano modo di constatare l’effettiva presenza di un cadavere, posto in posizione supina, parzialmente immerso nell’acqua. L’ispezione esterna del cadavere a cura del competente medico legale non aveva rilevato segni evidenti di morte violenta. La salma poi recuperata, anche grazie all’ausilio dei vigili del fuoco di Reggio Emilia, è stata poi portata al’Istituto di Medicina Legale di Modena a disposizione della Dr.ssa Maria Rita Pantani, sostituto presso la Procura reggiana.



30/09/2016

Autore:

Paolo Ruini
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