REGGIO EMILIA - La cerimonia per commemorare i 202 anni di vita della Benemerita programmata nella caserma dei Carabinieri di Corso Cairoli a causa del maltempo si è svolta all’interno del Teatro Ariosto di Reggio Emilia gentilmente concesso per l’occasione dalla Fondazione dei teatri e dal Comune di Reggio Emilia. Una breve cerimonia, fortemente sentita, che ha visto la partecipazione delle principali Autorità civili e militari di Reggio Emilia, di rappresentanze di militari in forza ai vari Reparti della Provincia, dei rispettivi familiari e di personale dell’Arma in congedo.
Dopo lo schieramento di una compagnia di formazione, costituita da un plotone in Grande Uniforme Speciale di Brigadieri, Appuntati e Carabinieri, un plotone misto composto da Marescialli comandanti di Stazione , Carabinieri di Quartiere, Carabinieri Sciatori, militari che hanno partecipato alle missioni all’estero nonche’ una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri, il gonfalone dell’Istituto Nazionale Nastro Azzurro e le associazioni combattentistiche d’arma, ha preso posto il gonfalone della città di Reggio Emilia decorato di medaglia d’oro al valor militare.
Dopo la resa degli onori al Comandante Provinciale dei Carabinieri di Reggio Emilia, Colonnello Antonino BUDA, si è data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio.
Quindi ha preso la parola il Comandante Provinciale, Colonnello Antonino BUDA, che ha delineato, in modo sintetico, il ruolo dell’Arma dei Carabinieri nel panorama della sicurezza della provincia indicando le linee d’intervento prioritarie.
Il primo accento è stato posto sulla sicurezza partecipata tra istituzioni e carabinieri, cardine fondamentale per contenere le manifestazioni di criminalità che accadono in un territorio, come quello reggiano, particolarmente ricco ed attrattivo per le organizzazioni criminali. Altro passo importante è stato quello sul crimine organizzato, sulle delicate attività investigative avviate e sul determinante lavoro di raccolta e analisi di elementi informativi elaborati dai Carabinieri Reggiani. Su questo fronte – ha sottolineato BUDA – altissimo rimarrà l’impegno dell’Arma anche nella consapevolezza che, in periodi di grave crisi economica globale come quello attuale, l’enorme disponibilità di danaro delle organizzazioni criminali può rivelarsi fatalmente persuasiva, potenzialmente capace di minare le fondamenta anche di una società da sempre basata su valori di onestà, laboriosità, solidarietà e libera concorrenza come quella reggiana.
Il Colonnello BUDA ha chiuso il suo intervento ringraziando tutti i carabinieri della Provincia per l’impegno complessivo espresso nell’ultimo anno, così tradotto in poche cifre: oltre 340 persone tratte in arresto, 3.160 persone segnalate all’Autorità Giudiziaria. L’Arma ha proceduto su 21.072 delitti complessivi i quali rappresentano, da soli, l’86 per cento di tutte le denunce presentate nel periodo nel capoluogo e nella provincia di >Reggio Emilia.
La cerimonia e’ quindi proseguita con la formale consegna delle ricompense ai militari distintisi in attività di servizio. Sono stati premiati nell’ordine:
a) CAPITANO DARIO CAMPANELLA, COMANDANTE DELLA COMPAGNIA DI CASTELNOVO NE’ MONTI, AL LUOGOTENENTE ANTONIO PIRISI, COMANDANTE DEL NUCLEO INFORMATIVO, AL MARESCIALLO ORDINARIO GIUSEPPE MILANO, ADDETTO AL NUCLEO INVESTIGATIVO, AL BRIGADIERE CAPO ANDREA FIUMARA ED ALL’APPUNTATO SCELTO STEFANO MANUNTA, ADDETTI AL NUCLEO INFORMATIVO hanno ricevuto dal Prefetto Dot. Raffaele RUBERTO l’apprezzamento concesso dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Reggio Emilia con la seguente motivazione:
“NOMINATI QUALI COMPONENTI E COADIUTORI DELLA COMMISSIONE D’INDAGINE PRESSO IL COMUNE DI BRESCELLO, ISTITUITA PER ACCERTARE EVENTUALI INFILTRAZIONI MAFIOSE ALL’INTERNO DI QUELL’AMMINISTRAZIONE MUNICIPALE, SI DISTINGUEVANO PER SPICCATO ACUME INVESTIGATIVO, ELEVATO SPIRITO DI COLLABORAZIONE E QUALIFICATA PROFESSIONALITA’ NELL’ASSOLVIMENTO DELLA DELICATA ATTIVITA’ DI VERIFICA, RICEVENDO IL VIVO COMPIACIMENTO DEL PREFETTO DI REGGIO EMILIA, NONCHE’ L’APPREZZAMENTO DA PARTE DEI SUPERIORI.”
Reggio Emilia e Brescello 10 giugno – 10 dicembre 2015
b) LUOGOTENENTE DARIO TESTA, COMANDANTE DEL NUCLEO RADIOMOBILE DI REGGIO EMILIA, MARESCIALLO CAPO CRISTIAN GANDOLFI ED ALL’APPUNTATO SCELTO ARTURO PIETRO MACCHIONE ENTRAMBI ADDETTI AL NUCLEO INVESTIGATIVO DEL COMANDO PROVINCIALE DI REGGIO EMILIA hanno ricevuto dal Presidente del Tribunale Maria Francesco CARUSO Giovanna l’encomio semplice concesso dal Comandante della Legione Generale di Divisione Adolfo FISCHIONE con la seguente motivazione:
““ADDETTI A NUCLEO INVESTIGATIVO DI COMANDO PROVINCIALE, EVIDENZIANDO ELEVATA PROFESSIONALITA’ E SPICCATA INIZIATIVA, OFFRIVANO DETERMINANTE CONTRIBUTO A COMPLESSA ATTIVITA’ INVESTIGATIVA NEI CONFRONTI DI UN SODALIZIO CRIMINALE DI TIPO MAFIOSO. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI 13 PERSONE E CON IL SEQUESTRO DI BENI PER UN VALORE DI CIRCA 13 MILIONI DI EURO”.
Territorio Nazionale gennaio 2012 – aprile 2014
c) BRIGADIERE CAPO (ORA MARESCIALLO IN CONGEDO) ANTONIO VISALLI ha ricevuto dal Questore di Reggio Emilia Isabella FUSIELLO l’encomio semplice concesso dal Comandante della Legione Generale di Divisione Adolfo FISCHIONE con la seguente motivazione:
“ADDETTO A CENTRALE OPERATIVA DI COMANDO PROVINCIALE, A SEGUITO DI UNA RAPINA IN DANNO DI UN ISTITUTO DI CREDITO, EVIDENZIANDO ELEVATA PROFESIONALITA’, FERMA DETERMINAZIONE E SPICCATA INIZIATIVA, COORDINAVA EFFICACEMENTE LE RICERCHE DEGLI AUTORI, CONTRIBUENDO IN MANIERA DETERMINANTE AL LORO RINTRACCIO”.
Bagnolo in Piano 22 gennaio 2013.
d) APPUNTATO SCELTO LUCA BIAGIO CASALE ED AL CARABINIERE SCELTO GIROLAMO DI CAPRIO hanno ricevuto dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Emilia l’encomio semplice concesso dal Comandante della Legione Generale di Divisione Adolfo FISCHIONE con la seguente motivazione:
“ADDETTI A STAZIONE DISTACCATA, EVIDENZIANDO ELEVATA PROFESSIONALITA’, FERMA DETERMINAZIONE E SPICCATA INIZIATIVA, UNITAMENTE AD ALTRO MILITARE, NON ESITAVANO A RINTRACCIARE E AFFRONTARE TRE MALVIVENTI CHE, POCO PRIMA, AVEVANO PERPETRATO UNA RAPINA IN DANNO DI UN ISTITUTO DI CREDITO. L’INTERVENTO SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DEI MALFATTORI ED IL RECUPERO DELL’INTERA REFURTIVA”.
Bagnolo in Piano 22 gennaio 2013.
e) MARESCIALLO ROSARIO CALANDRINI CANDELORO, AL CARABINIERE SCELTO LEONZIO FRANCESCO INGROSSO E CARABINIERE FRANCESCO PATI hanno ricevuto dal Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato Dr. Pier Luigi Fedele l’encomio semplice concesso dal Comandante della Legione Generale di Divisione Adolfo FISCHIONE con la seguente motivazione:
“ADDETTI A STAZIONE DISTACCATA, CON GENEROSO SLANCIO, SICURA DETERMINAZIONE E ALTO SENSO DEL DOVERE, NON ESITAVANO AD INTERVENIRE ALL’INTERNO DI UN EDIFICIO PUBBLICO OVE UN UOMO, IN PREDA A CRISI DEPRESSIVA, MUNITO DI ACCENDINO E LIQUIDO INFIAMMABILE, MINACCIAVA DI DARSI FUOCO, NELLA CIRCOSTANZA, RIUSCIVANO, AL TERMINE DI PAZIENTE OPERA DI PERSUASIONE, A FARLO DESISTERE DAL COMPIMENTO DELL’INSANO GESTO”..
Correggio 28 aprile 2014
Successivamente il Presidente della Fondazione Manodori Gianni BORGHI accompagnato dal Presidente della Provincia Dr. Giammaria MANGHI e dal Comandante Provinciale ha consegnato le borse di studio concesse dalla stessa Fondazione ad altrettanti studenti figli di Carabinieri in servizio nella provincia che si sono particolarmente distinti nelle discipline scolastiche degli Istituti della scuola media inferiore e superiore della Provincia di Reggio Emilia.
Per le scuole superiori le borse di studio sono state consegnate ai sottonotati studenti:
1. Enzo CIRUOLO: Istituto Superiore “C. D’Arco” e “I D’Este” di Mantova;
2. Angelo NASTASIA: Istituto Tecnico “Scaruffi – Levi – Tricolore” di Reggio Emilia;
3. Giorgia CANNISTRARO: Istituto Superiore “Cattaneo – Dall’Aglio” di Castelnovo né Monti;
4. Martina COLOMBO: Liceo Classico – Scientifico “Ariosto – Spallanzani” di Reggio Emilia;
5. Marco FANELLI: Istituto Superiore “L. Nobili” di Reggio Emilia;
6. Sara CORRADIN: Istituto Superiore “A. Motti” di Reggio Emilia;
7. Matteo CECI: Liceo Statale “Rinaldo Corso” di Correggio (RE).
Per le scuole medie inferiori le borse di studio sono state consegnate ai sottonotati studenti:
1. Francesco PELLEGRINO: Istituto Comprensivo “Bismantova” di Castelnovo Né Monti;
2. Sara CHIACCHIO: Istituto Comprensivo “Enrico Fermi” di Reggio Emilia;
3. Federico SAVIANO: Istituto Comprensivo “G. Galilei” di Campagnola Emilia (RE);
4. Eleonora MUSSO: Istituto Comprensivo “Correggio 2” di Correggio (RE);
5. Davide CIRUOLO: Istituto Comprensivo “Benedetto Croce” di Gonzaga (MN);
6. Martina BIANCHI: Istituto Comprensivo di sant’Ilario d’Enza (RE
La cerimonia e’ quindi terminata con la lettura della Preghiera del Carabiniere ad opera di un militare del Comando Provinciale.
07/06/2016
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it