UN ANNO DI INTERVENTI
PROVINCIA REGGIANA - Interventi effettuati dai Carabinieri dal   05.06.2015 – 05.06.2016
Si riportano qui di seguito in sintesi ed in ordine cronologico alcuni dei principali fatti delittuosi che nell’anno del 202° anniversario della fondazione dell’Arma hanno visto l’intervento risolutivo dei Carabinieri della provincia reggiana:

• 18 novembre 2015 - I carabinieri della Stazione di San Polo d’Enza, coordinati dalla Procura presso il Tribunale per i minorenni di Bologna, hanno identificato in un 17enne, il responsabile di una serie di atti osceni alcuni dei quali sfociati in violenze sessuali ai danni di podiste reggiane. Il ragazzo, colpito da provvedimento restrittivo di natura cautelare consistente nel collocamento in comunità, agiva lungo la pista ciclo-pedonale del comune di San Polo d’Enza;
• 20 novembre 2015 - I carabinieri della Stazione di Montecchio Emilia, coordinati dalla Procura ordinaria e da quello presso il Tribunale per i minorenni di Bologna, hanno identificato in 6 studenti (tre maggiorenni e altrettanti minori) i responsabili di una serie di rapine ed estorsioni commesse tra i mesi di giugno ed agosto 2015 ai danni di studenti tutti minorenni;
• 4 dicembre 2015 – I militari del dipendente Nucleo Investigativo hanno dato corso ad un’operazione antimafia concernente l'esecuzione di un provvedimento di sequestro preventivo di beni per circa 2.000.000 di euro emesso nei confronti del pregiudicato GRANDE ARACRI Francesco 61enne residente a Brescello (RE) elemento apicale dell'articolazione 'ndranghetista attiva in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto collegata alla cosca GRANDE ARACRI di Cutro capeggiata da GRANDE ARACRI Nicolino, in atto detenuto, fratello del proposto destinatario della misura. Il sequestro ha riguardato beni ubicati nelle province di Reggio Emilia, Mantova e Crotone.
• 10 dicembre 2015 - I carabinieri della Stazione di San Martino in Rio, coordinati dalla Procura ordinaria e da quella presso il Tribunale per i minorenni di Bologna, hanno identificato in 5 giovani studenti (tra cui 2 minori) i responsabili degli ingenti danneggiamenti arrecati alla palestra comunale ala fine del mese di ottobre. Sono tutti stati denunciati per danneggiamento aggravato e imbrattamenti di edifici pubblici.
• 20 dicembre - I carabinieri della Stazione di Gualtieri a conclusione delle indagini concernenti la brutale aggressione subita da un cittadino ghanese gettato lungo l’argine del fiume Po dopo essere stato pestato hanno identificato in un pastore pregiudicato siciliano, suo fratello e due suoi amici, i responsabili del pestaggio. I 4 sono statui tutti arrestati per il reato di concorso in lesioni aggravate.
• 26 dicembre 2015 - I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Reggio Emilia, nel corso di una mirata attività investigativa, hanno arrestato un cittadino tunisino residente a Reggio Emilia che proveniente da Milano è stato fermato nei pressi della Stazione Ferroviaria e trovato in possesso di circa mezzo chilo di cocaina.
• 09 febbraio 2016: i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Reggio Emilia, hanno dato corso nelle Province di Reggio Emilia, Modena e Forlì-Cesena, all’operazione convenzionalmente denominata Don Matteo, consistente   nell’esecuzione di 8 ordinanze di natura cautelare   nei confronti di altrettanti soggetti resisi responsabili, a vario titolo, di concorso nei reati di usura, estorsione ed emissione di fatture a fronte di operazioni inesistenti;
• 19 aprile 2016: i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Castelnovo Monti, hanno dato corso, nelle province di Reggio Emilia, Bari e Matera, all’operazione convenzionalmente denominata Disc Jockey, consistente   nell’esecuzione di 10 ordinanze di natura cautelare   nei confronti di altrettanti soggetti resisi responsabili, a vario titolo, di concorso nei reati di concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti;
• 20 maggio 2016: i Carabinieri della Stazione di San Polo d’Enza, hanno dato corso, nelle province di Reggio Emilia, Bari e Matera, all’operazione convenzionalmente denominata Arancia Meccanica, consistente   nell’esecuzione di 4 ordinanze di natura cautelare   nei confronti di altrettanti soggetti resisi responsabili, a vario titolo, di concorso in rapina aggravata dall’uso delle armi, sequestro di persona e lesioni personali;
• 30 maggio 2016: i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Reggio Emilia, hanno dato corso, nelle province di Reggio Emilia, Milano e Varese, all’operazione convenzionalmente denominata “PARADISE”, consistente   nell’esecuzione di 13 ordinanze di natura cautelare   nei confronti di altrettanti soggetti resisi responsabili, a vario titolo, di concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.




07/06/2016

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Paolo Ruini
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