CASTELLARANO - La prima edizione di quello che voleva essere una due giorni all’insegna della promozione verso il fuoristrada, Enduro, Motocross e Minicross, è perfettamente riuscita. Lo stesso è stato il successo delle moto modello 2016 presentate dai   locali concessionari che hanno avuto un’occasione unica per farle provare ai tanti piloti e appassionati. Entriamo subito nei numeri che hanno costituito questa che vuole essere l’appuntamento di chiusura di questa trentaseiesima stagione del Moto Club Castellarano ma allo stesso tempo la congiunzione al futuro prossimo 2016. Quasi cinquecento, per la precisione 484 i test riders,   provenienti da tutto il centro nord Italia decisi a provare   una ventina di modelli di moto Enduro, Motocross e Minicross 2016. Erano presenti infatti le case come Husqvarna tramite Motormix, la Honda tramite Motoracing, la Beta tramite Motostar, la Kawasaki e Suzuki tramite Cornia,   la KTM tramite Moto Race e le piccole YCF tramite Andrea Buscaglia. Tra i tanti riders anche 185 aderenti al progetto Hobby Sport della FMI rivolto a chi vuole cimentarsi in questo Sport del motociclismo per la prima volta. E proprio rivolto ai più piccoli era presente l’istruttore FMI Vittorio Cavuoti che gli ha fatto muovere i primi passi dandogli l’emozione di salire su un motore. Senza dubbio ad aiutare questa prima edizione, che dovrà divenire una classica, è stato il meteo con due giornate di straordinaria bellezza dalle temperature estive. A fine weekend la soddisfazione per il riuscito evento creato al Castellarano Cross Valley era palpabile dai numerosi visitatori arrivati anche solo per vedere cos’è il fuoristrada, come saranno le moto 2016 e la diretta della MotoGP che ha fatto il tutto esaurito. Dal presidente del Moto Club Castellarano organizzatore, Claudio Simonini, un caloroso ringraziamento a tutti per la bella riuscita di queste due giornate nella speranza di aver seminato bene per il futuro di questo fuoristrada motociclistico sempre bisognoso di nuovi talenti


10/11/2015

Autore:

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it