CASTELLARANO - Le proposte su ambiente e programmazione del territorio
Coinvolgere cittadini, associazioni e professionisti su valorizzazione turistica, stretta sull'abbandono dei rifiuti, raccolta porta a porta e Rio Rocca
A seguito della presentazione delle liste, è stato consegnato anche il programma di mandato per il quinquennio 2016-2021. Il primo punto di quello stilato dalla lista Castellarano Bene Comune riguarda l’ambiente e la programmazione del territorio che mira a uno stop del consumo di suolo e a far partire la riqualificazione degli edifici da un punto di vista energetico e architettonico, come specificato all’interno del nuovo Piano Strutturale Comunale.
«La cura e il rispetto degli spazi comuni e in modo particolare di quelli naturali è sinonimo di buon vivere e qualità della vita – spiega il candidato Sindaco Giorgio Zanni - per questo nostro compito sarà rendere tali luoghi fruibili, mostrandoli a chi ancora non ne conosce il potenziale e la bellezza. In che modo? Svilupando percorsi di valorizzazione turistica attraverso lo sport e la cultura e continuando a coinvolgere direttamente i cittadini, le associazioni e i professionisti come stiamo facendo negli ultimi anni».
«Punto fondamentale sarà investire su un nuovo piano di pulizia e decoro urbano che riporti le nostre vie e le nostre piazze allo splendore, permettendo ai nostri cittadini di viverle quotidianamente ma anche proponendole ai visitatori. Partiremo lanciando azioni decise contro l’abbandono dei rifiuti inasprendo le sanzioni e utilizzando nuovi dispositivi di sorveglianza presso le postazioni di conferimento maggiormente bersagliate. Infine vogliamo raggiungere il 73% di raccolta differenziata attraverso la graduale introduzione del sistema di raccolta porta a porta iniziando dalle frazioni con la raccolta di indifferenziato, umido e verde».
«Infine – conclude Zanni - vogliamo valorizzare maggiormente la valle di Rio Rocca continuando il percorso e il tavolo di lavoro istituito dall’attuale amministrazione insieme a cittadini, associazioni sportive, culturali, di promozione territoriale, professionisti e studenti. Il progetto prevedrà il recupero e la nuova esposizione della mostra dei fossili ritrovati in loco, il potenziamento e ripristino della sentieristica interna alla valle, il completamento del ripristino delle aree di ex-cava anche in funzione di nuovi utilizzi (soprattutto in chiave naturalistica e sportiva), così come l’organizzazione di manifestazioni ed eventi che promuovano l'area stessa».
10/05/2016
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it