REGGIO EMILIA: ENTRA IN TRIBUNALE CON COLTELLO, BLOCCATO E DENUNCIATO. Porto abusivo di armi l'accusa mossa ad un uomo dai Carabinieri della stazione di Reggio Emilia Principale che hanno sequestrato un coltello a serramanico. Un uomo di 30 anni abitante in un comune in provincia di Reggio Emilia, che si stava recando in Tribunale per adempiere a delle questioni private nell’entrare nell'edificio è stato fermato all'ingresso dagli addetti al controllo, immediatamente dopo che i segnali di allarme avevano cominciato a squillare. Sono subito intervenuti i carabinieri della stazione di Corso Cairoli. In disponibilità dell’uomo, è stato trovato un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 15 centimetri, di cui 7 cm la sola lama. Con l'accusa di porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere i carabinieri intervenuti hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci la donna, sequestrando il coltello che possedeva. È successo l’altra mattina intorno alle ore 12:40 all’interno del Palazzo di Giustizia di Via Paterlini a Reggio Emilia dove i carabinieri sono dovuti intervenire all'ingresso ed esattamente presso l'area dove si svolgono i controlli delle persone che accedono in Tribunale in quanto gli addetti al controllo avevano richiesto l'intervento fermando un uomo di 60 anni che passando aveva attivato l'allarme del metal detector. Il 60enne, fermato e identificato dai carabinieri, in effetti risultava possedere il coltello a serramanico occultato all’interno del proprio marsupio. Dall'ingresso del Tribunale l’uomo è stato quindi condotto nella vicina caserma dei carabinieri di Corso Cairoli dove i militari provvedevano a sequestrare il coltello illecitamente detenuto e dopo le formalità di rito, veniva rilasciato con a carico una denuncia in stato di libertà per il reato di porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
13/01/2025
Autore:
Paolo Ruini
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