ZONA CERAMICHE - Il Quadriportico diventa il fulcro di Cersaie 2024. Cersaie 2024 si confermerà un evento di appuntamenti culturali e informativi, straordinariamente efficace per le relazioni tra i professionisti di rilievo su scala globale. In quest’ottica si inserisce il nuovo allestimento del Quadriportico, che diventa il fulcro di Cersaie, in cui si terranno gli incontri del programma culturale "costruire, abitare, pensare" assieme a molti altri eventi. Una piattaforma per confrontarsi sul mercato futuro e sulla visione della progettazione declinando il concetto di Spazio Architettonico.
L'allestimento, a cura dell’architetto Dario Curatolo, sarà un viaggio che prende spunto dall'esperienza di Route 40 - la mostra che lo scorso anno raccontò quattro decenni di innovazione nella ceramica e nell'arredobagno presentati a Cersaie - e ritrova il concetto di "piazza" di Bologna come luogo di incontro, scambio di informazioni e convivialità.
L’allestimento è progettato per essere completamente riciclabile e riutilizzabile, all’insegna della sostenibilità.
Il quadriportico di 1.000 metri quadrati comprende anche un'arena per convegni modulabile fino a 200 posti, una libreria dedicata al design e la presenza ADI, che in questa edizione della fiera celebra i 10 anni del Premio ADI a Cersaie. Vi sarà anche una postazione radiofonica che trasmetterà in diretta per tutta la durata della fiera mentre un maxischermo illustrerà l'evoluzione del concorso di architettura Ceramics of Italy Tile Competition ed una lounge fungerà da luogo di incontro per i visitatori. Sarà, infine, presente anche il desk istituzionale di Confindustria Ceramica, nel quale si potranno richiedere tutte le informazioni sull'industria italiana della ceramica.
L’edizione 2024 del Salone Internazionale della Ceramica per l'Architettura e dell'Arredobagno si svolgerà a Bologna dal 23 al 27 settembre e si riconfermerà come il luogo della scoperta dei materiali e delle soluzioni innovative, del confronto tra i professionisti del settore e dello sguardo al futuro.
10/07/2024
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it