IL SINDACO DI CASALGRANDE SUL CARO BOLLETTE
CASALGRANDE - REPLICA DEL SINDACO GIUSEPPE DAVIDDI
SUL TEMA DELLA LETTERA AL PRESIDENTE DRAGHI CONTRO I RINCARI DEL COSTO ENERGIA PER GLI ENTI LOCALI
Dichiarazione del sindaco Giuseppe Daviddi:
“E' con piacere che ringrazio il PD per aver posto all'attenzione dell'opinione pubblica la mia scelta di non firmare la lettera diretta al Presidente del Consiglio sul tema del "caro bollette". Scelta provocatoria ma voluta, per evidenziare il danno che i Comuni subiscono per effetto degli aumenti imposti che, a loro volta, incidono sui bilanci delle famiglie, già provate dal periodo pandemico non ancora concluso.

La mia mancata firma, scelta determinata dalla coerenza, è conseguenza diretta della posizione assunta dagli altri Sindaci nei confronti del Comune di Casalgrande: comune che, in più di una occasione, è stato lasciato solo ad affrontare altre battaglie di non minore importanza, fatto che palesa una mancanza di comunione di intenti su altri temi a me cari quali, ad esempio, il sostegno dei commercianti durante la pandemia.

Tornando al tema dell'energia, mi permetto di evidenziare che, a mio parere, sarebbe maggiormente opportuno se i Sindaci, prima di appellarsi al Governo, adibissero gli extraricavi delle multitulity, delle quali i loro comuni sono soci, a favore di una diminuzione dei costi generali dell'energia; a differenza di quanto hanno fatto, ossia votare a favore del bilancio Iren 2021 senza imporre all'azienda di abbattere almeno una parte dei costi delle bollette a favore di tutta la cittadinanza. Ritengo, infatti, che tale atteggiamento mal si concili con la richiesta di aiuto avanzata dai Colleghi nei confronti del Governo.

Infine, va fatta anche un'altra valutazione: se consideriamo grave la situazione degli enti locali, dobbiamo valutare con lo stesso metro la realtà in cui combattono oggi le famiglie italiane. Se non si abbatte il cuneo fiscale e non si alzano i salari, sempre più persone scivoleranno sotto la soglia di povertà. C'è dunque un ambito in cui stanno suonando tutti campanelli di allarme, ed è quello del reddito delle famiglie italiane: diamo a questo aspetto la giusta priorità.
E' anche questo il senso della mia provocazione: dare la giusta attenzione e il giusto peso ai problemi”.




12/07/2022

Autore:
firma autore articolo

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it