LA POVERTA' DI UNO STATO SI MISURA DALLE SUE STAZIONI
REGGIO EMILIA - E' triste constatare che sempre più spesso i luoghi pubblici come le stazioni ferroviarie, oppure le metropolitane diventino l'ultima spiaggia di chi è stato rifiutato da una società che è sempre più egoista ed opulenta per pochi. Di questa piaga non è immune neppure Reggio Emilia e un nostro affezionato lettore, Davide Curti, ci ha inviato un reportage. Una serie di scatti che testimoniano una situazione triste... "Piazzale Guglielmo Marconi, dentro e fuori la Stazione Ferroviaria Centrale, si vive in miseria e povertà, abbandono sociale da anni."
Questa è la didascalia degli scatti del servizio fotografico.

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10/05/2022

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Paolo Ruini
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