UNA LEGGE REGIONALE PER AIUTARE I PROFUGHI
EMILIA ROMAGNA - Misure urgenti a favore della popolazione ucraina, Bondavalli nominata relatrice di maggioranza del progetto di legge.
La consigliera regionale Stefania Bondavalli (Gruppo Bonaccini Presidente) è stata nominata oggi in Commissione IV relatrice di maggioranza del progetto di legge sulle “misure urgenti di solidarietà in favore della popolazione ucraina”, d’iniziativa dalla vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, Elly Schlein, dell’Assessore alla Protezione civile Irene Priolo e dell’Assessore al Bilancio Paolo Calvano, che domani passerà in Commissione V per poi approdare in Assemblea legislativa la prossima settimana.  

“Una nomina che accolgo con grande senso di responsabilità – sottolinea la consigliera - e con lo sguardo e il pensiero rivolti a un conflitto drammatico, privo di logica, che sta dando luogo a una crisi umanitaria di particolare gravità”.  



L’Amministrazione regionale, ricorda Bondavalli, “fin dal primo momento si è attivata per assistere la popolazione in fuga dalla guerra, soprattutto donne e minori, attraverso il nostro sistema sanitario, la rete di accoglienza e le scuole, così che i più giovani possano riacquisire importanti riferimenti di vita normale”. A oggi, l’Emilia-Romagna ha accolto 18.669 profughi, pari al 24,8% dei 75mila circa arrivati finora in Italia, di cui 8.194 minori (il 43,9% del totale).  



“Con questo progetto di legge, ora – prosegue la consigliera -, intendiamo fare ancora di più, anche attraverso le risorse donate da tante persone tramite la raccolta fondi ‘Emergenza Ucraina’ promossa dalla Regione, dal punto di vista umanitario, di cooperazione, di ricostruzione, di assistenza sociale e sanitaria e supporto per i minori, con particolare riguardo nei confronti dei bambini, ragazzi e di coloro che vivono una situazione di fragilità e vulnerabilità”.  



“Con la speranza – conclude Bondavalli - che si riesca presto a negoziare un definitivo cessate il fuoco, e in Ucraina si ripristini la pace”.  




31/03/2022

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Paolo Ruini
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