QUALI SARANNO LE NUOVE FRONTIERE DELL'ECONOMIA?
SASSUOLO - LAPO SECCIANI DI CNA AL CONVEGNO DELL'UNIVERSITA' DI BARI. L’imprenditore ospite al “Career Week” dell’associazione Studenti per Giurisprudenza. L'imprenditore e presidente di Cna Sassuolo Lapo Secciani è stato chiamato nei giorni scorsi a parlare al “Career Week”, un percorso organizzato dall’associazione “Studenti per Giurisprudenza” dell’Università Aldo Moro di Bari per favorire la comprensione degli studenti dei possibili sviluppi professionali legati al curriculum di studi che stanno seguendo. Tema dell’intervento di Secciani, quello della figura del legale d’impresa e della consulenza del lavoro; con l’obiettivo di identificare le linee guida economiche future, individuando il contesto in cui i professionisti del settore operano (legale), definire cosa e come il mondo dell’impresa vuole / cerca dei professionisti di settore (legale) e definire le opportunità future (focus sul mondo delle società benefit). All’evento hanno partecipato circa 60 persone in presenza e altrettante collegate online.

Secciani nel corso del suo intervento ha sottolineato l’importanza di iniziative come quella proposta dall’associazione Studenti per Giurisprudenza perché permette ai giovani di comprendere bene la messa a terra, professionale, degli studi che stanno intraprendendo, un percorso che dovrebbe diventare strutturato in tutte le università e che dovrebbe coinvolgere sempre più PMI, vero motore del tessuto produttivo/economico del sistema economico Italia.

“Il contesto economico – ha detto Secciani - sta rapidamente cambiando e il covid ha accelerato processi che erano già in atto. Quello che stiamo vivendo è un cambio di epoca e non un’epoca di cambiamento. Il paradigma economico “Vita mea, Mors tua” non funziona più, serve un nuovo modello di business dove il mio guadagno sia frutto di un lavoro che permette al prossimo di guadagnare e lavorare dignitosamente. Si deve costruire un sistema che sappia coniugare collaborazione e contaminazione. In questo senso il Distretto di Sassuolo è stato precursore, riuscendo a far coesistere insieme imprese che competono e collaborano con temperamento, un modello capace di creare valore economico e sociale per il territorio che ha visto, in pochi chilometri, crescere imprese che insieme fatturano oltre 10 miliardi di euro. Il valore del Distretto sassolese risiede nella compenetrazione e contaminazione tra grande e piccola impresa, che rappresenta il 96% del tessuto economico italiano, un modello unico nel mondo e irripetibile che ha dato vita al Made in Italy”.

Poi l'accenno alle società benefit, in netta crescita.
“Oggi il mondo delle società benefit – ha concluso l’imprenditore - sta crescendo a doppia cifra e rappresenta una grande opportunità per chi effettua studi giurisprudenziali, poiché ad oggi vi sono diversi buchi normativi che nel corso dei prossimi anni dovranno essere definiti e identificati. Inoltre dal 2023 molte imprese saranno obbligate per legge a realizzare il report integrato e per le PMI qualificarsi come imprese benefit rappresenta un grande vantaggio competitivo per essere partner qualificati per quelle grandi imprese che hanno l’obbligo di rendicontare l’impegno delle risorse non finanziarie. Questo è un trend che deve essere tenuto in considerazione da chi vuole intraprendere il percorso del legale di impresa”.




07/12/2021

Autore:
firma autore articolo

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it