VIGNOLA - In un’ampia cornice di pubblico è stata siglata l’“alleanza” tra l’Ente Parchi Emilia Centrale e le Condotte Slow Food di Vignola-Valle del Panaro e del Frignano, il protocollo d’intesa senza precedenti a livello nazionale basato sull’impegno comune in difesa della biodiversità ambientale e agroalimentare.
Il tutto si è svolto nell’ambito della “Bandiga dell’alleanza”, una serata gastronomica svoltasi nel palazzo Barozzi del castello di Vignola a cui hanno partecipato, nonostante gli scrosci di pioggia, un folto pubblico e diversi rappresentanti delle istituzioni locali e regionali.
A fare da “madrina” all’accordo è stata la “Famiglia Pavironica” della Società del Sandrone di Modena, ospite d’eccezione insieme al regista e cartoonist Guido De Maria, che hanno intrattenuto il pubblico dopo la cena-sfida a base di “borlenghi” di Vignola, “burlenghi” del Frignano e “zampanelle” di Montese, tre varianti locali del prodotto tradizionale a base di farina, acqua e sale, che i partecipanti hanno mangiato e votato decretando la versione vignolese come la migliore. A corollario dei tre prodotti in gara, anche le crescentine ed i ciacci di castagne, oltre ai vini dei produttori Slow Food.
Una bella manifestazione, che già i firmatari dell’alleanza – il presidente dei Parchi Giovanni Battista Pasini e i fiduciari delle due condotte Slow Food, Gino Quartieri e Paolo Vignocchi – prevedono di ripetere in terra frignanese nei prossimi mesi, utile per parlare dei progetti messi in campo da Slow Food e dai Parchi nell’ambito della valorizzazione e della tutela del patrimonio naturale e delle produzioni agroalimentari tipiche del territorio. Nell’accordo è prevista la realizzazione di iniziative comuni a largo raggio (informative, promozionali, scientifiche) per il raggiungimento di questi obiettivi, compresa la salvaguardia dei “saperi” legati alle tradizioni e alla cultura materiale dei luoghi.



10/06/2016

Autore:

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it