SCANDIANO - “Una giornata storica per Scandiano, dove associazioni e cooperative del territorio, che ringrazio a nome di tutta l'Amministrazione, hanno fatto rete e si sono organizzate e prodigate per rendere il passaggio della marcia per Scandiano unico e accogliente, certi che fosse un momento prezioso per la nostra Città.” Questo il commento dell’ assessore alla Città accogliente e dei diritti, Elisa Davoli a margine del passaggio della Marcia Restiamo Umani. “E’ stato bello ed emozionante vedere per le strade tanti giovani, tante famiglie e bambini, marciare senza colore politico ma solo con il colore della bandiera dalla pace. Una giornata contrassegnata da gioia, voglia di stare insieme e dire "no" al clima di odio. Grandi e piccoli tutti insieme, nonostante il caldo, erano uniti da un obiettivo comune, ribadire l'importanza di rimanere umani ed essere solidali.” Da lunedì” conclude Elisa Davoli, “il balcone del Comune di Scandiano ha una bandiera in più, che non è una bandiera qualunque ma che investe anche le Istituzioni di responsabilità, ricordandoci l'importanza della pace e della salvaguardia dei diritti di tutti. Nel nostro piccolo possiamo fare la differenza nella quotiniatà e ringraziamo John Mpaliza, per avercelo ribadito.” John Mpaliza, cittadino italiano di origine congolese attivista per i diritti umani e camminatore per la pace, da quasi un decennio infatti organizza marce nazionali ed internazionali per promuovere la pace e il rispetto dei diritti umani. La riuscita della giornata si deve alle associazioni Scandiano in Transizione e Ordine Francescano Secolare, coop. Pangea e lo Stradello, circolo "Le Ciminiere" e Bisamar, Giovani della Pieve, Cartello delle Idee, Friday For Future Scandiano, Progetto Sprar e Ceas dell'Unione Tresinaro Secchia, Centro Studi M.M Boiardo, che hanno creato momenti d’incontro, ristoro e sicurezza.
“Una giornata storica per Scandiano, dove associazioni e cooperative del territorio, che ringrazio a nome di tutta l'Amministrazione, hanno fatto rete e si sono organizzate e prodigate per rendere il passaggio della marcia per Scandiano unico e accogliente, certi che fosse un momento prezioso per la nostra Città.” Questo il commento dell’ assessore alla Città accogliente e dei diritti, Elisa Davoli a margine del passaggio della Marcia Restiamo Umani. “E’ stato bello ed emozionante vedere per le strade tanti giovani, tante famiglie e bambini, marciare senza colore politico ma solo con il colore della bandiera dalla pace. Una giornata contrassegnata da gioia, voglia di stare insieme e dire "no" al clima di odio. Grandi e piccoli tutti insieme, nonostante il caldo, erano uniti da un obiettivo comune, ribadire l'importanza di rimanere umani ed essere solidali.” Da lunedì” conclude Elisa Davoli, “il balcone del Comune di Scandiano ha una bandiera in più, che non è una bandiera qualunque ma che investe anche le Istituzioni di responsabilità, ricordandoci l'importanza della pace e della salvaguardia dei diritti di tutti. Nel nostro piccolo possiamo fare la differenza nella quotiniatà e ringraziamo John Mpaliza, per avercelo ribadito.” John Mpaliza, cittadino italiano di origine congolese attivista per i diritti umani e camminatore per la pace, da quasi un decennio infatti organizza marce nazionali ed internazionali per promuovere la pace e il rispetto dei diritti umani. La riuscita della giornata si deve alle associazioni Scandiano in Transizione e Ordine Francescano Secolare, coop. Pangea e lo Stradello, circolo "Le Ciminiere" e Bisamar, Giovani della Pieve, Cartello delle Idee, Friday For Future Scandiano, Progetto Sprar e Ceas dell'Unione Tresinaro Secchia, Centro Studi M.M Boiardo, che hanno creato momenti d’incontro, ristoro e sicurezza.
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02/08/2019
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it