LA MORTADELLA PER LE SCUOLE
CASALGRANDE - L’anno scorso, all’EXPO di Milano, è stata presentata una ricerca da cui emergeva che la mortadella e le indicazioni per la sua produzione sono citati per la prima volta in un atto pubblico redatto a Salvaterra nel 1556. E proprio nella frazione di Casalgrande si svolgerà quest’anno la prima edizione della Festa della mortadella, una giornata di cultura enogastronomica fortemente voluta dall'amministrazione comunale e in collaborazione con le istituzioni nazionali, regionali e provinciali.

L’appuntamento è per domenica 8 maggio presso il Parco del Liofante di Salvaterra. Alle ore 11 si terrà una conferenza moderata dal prof. Paolo Trevisi dell’Università di Bologna, con interventi del prof. Roberto Gandini,   che ha scoperto il documento, del prof. Umberto Di Raimo dell’Istituto Alberghiero Motti, che si occuperà del piacere delle tradizioni, e della Senatrice Leana Pignedoli, Vicepresidente della nona commissione Agricoltura e produzione alimentare del Senato. Porterà i saluti dell’amministrazione il vicesindaco Marco Cassinadri.

Seguirà alle ore 13 il pranzo con menù a base di mortadella preparato dallo chef Gianni D'Amato del ristorante Caffè Arte e Mestieri di Reggio Emilia e offerta dal salumificio Veroni di Correggio. Il costo è di 35 euro a testa, con prenotazione obbligatoria entro il 30 aprile.

Nel pomeriggio gnocco fritto e di nuovo mortadella per tutti grazie ai volontari del Parco del Liofante, cui si aggiungerà l’animazione medioevale con giochi e cultura a cura dei Falchi del Secchia, un campo d’arme funzionale e visitabile, dimostrazioni con la spada, musica e balli medioevali nonché giochi di abilità e destrezza.

Il ricavato della manifestazione, che non sarebbe stata possibile senza la sinergia tra Pro Loco, gruppo Falchi del Secchia, Coop.va ricreativa Parco del Liofante e allievi della Scuole Alberghiera e di Ristorazione – Ial Serramazzoni, sarà devoluto alle scuole pubbliche e private di Salvaterra.



20/04/2016

Autore:
firma autore articolo

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it